Mondragone è già alle spalle. L’Acerrana torna nella propria arena e lo fa nel migliore dei modi, con il 4-1 rifilato alla Real Martinese Curti. La sconfitta nell’ultimo turno costringe alla massima concentrazione gli acerrani, in vista dell’importantissimo match con i curtesi, scontro diretto con una delle migliori compagini di questo avvio di stagione. Gli ospiti, dal canto loro, arrivano al Comunale dopo due ultime prestazioni, con Arzano City e Teano, non proprio esaltanti e che hanno visto gli uomini del tecnico Casertano portare a casa un solo punto. Da segnalare, a fine partita, l’ottima la prova del direttore di gara, Orazio della sezione di Frattamaggiore, che, a discapito della giovane età, dà vita ad una prestazione di livello eccellente, sia dal punto di vista tecnico che caratteriale.
La partita – Gli acerrani si presentano alla sfida con i curtesi in totale emergenza: Passaro squalificato e Divino infortunato costringono Borriello ad alcuni cambi importanti. In difesa esordio dal primo minuto per Nocera, costretto agli straordinari nel ruolo di libero. A centrocampo, ancora in assenza di Di Sena, trova il nuovo esordio Noviello, già campione con l’Acerrana nel campionato di Promozione 2011/12. In attacco, supportati tra le linee da Tufano, ci sono Assanti e Panico. In panchina si rivede, invece, il giovane Petrella, recuperato dall’infortunio all’inguine. Gli ospiti, in tenuta rosanero, arrivano al Comunale con il centrocampo titolare fuori gioco. Un rebus per il tecnico Casertano, che sceglie in mediana Rauso, Madonna e Palmiero alle spalle del trio Pianese- Barbato-Cassella. L’acerrana ha voglia di riscattarsi dalla prestazione di Mondragone e pronti, via il tema del match è già chiaro. L’aggressività degli uomini di mister Borriello mette subito alle corde gli ospiti che al 2’ di gioco già vacillano con il colpo di testa di Lo Prete di poco alto sulla traversa. I primi minuti vedono il dominio netto dei padroni di casa, con le migliori occasioni che arrivano da palle da fermo. A 5’ ci prova il bomber Panico direttamente su punizione dal vertice alto dell’area di rigore, con Cassandra, estremo difensore rosanero, che respinge come può il pericolo. Al 13’ ancora pericoli per gli ospiti da calcio da fermo, con la palla che giunge nuovamente al giovane Lo Prete la cui sforbiciata, a pochi metri dalla linea di porta, è imprecisa e termina alta. I curtesi sono in balia dell’avversario. Le occasioni per il vantaggio granata continuano a fioccare. Al 20esimo è Panico a provare il diagonale, ma Cassandra con i piedi, in una parata in perfetto stile Garella, annulla il tentativo del bomber acerrano. L’acerrana, nonostante la mole di attacco, non riesce a passare e al 26’ rischia addirittura la beffa, con il numero 5 ospite, Rauso, che, in una sortida dalla difesa, va vicino alla rete con un interno destro potente ma in difetto di precisione e che termina al lato della porta difesa da Selvaggio. L’occasione svanita incoraggia gli ospiti e spaventa gli acerrani, i quali rinculano nella propria meta campo. Al 32’ sono ancora gli ospiti pericolosi con Cassella che prova a sorprendere tutti con un tiro angolato, sul quale però Selvaggio è attento e devìa in corner. Gli ospiti danno finalmente segni di presenza sul manto del comunale. I granata, dopo il forcing iniziale, subiscono un leggero calo nella seconda metà del primo tempo. La prima frazione di gioco si avvia così al termine. Il pubblico del Comunale sembra duplicarsi nella ripresa, così come gli sforzi dei granata che escono dagli spogliatoi con una grinta ed una ferocia raddoppiata. L’atteggiamento troppo aggressivo rischia però di ritorcersi contro i padroni di casa, che nei primi minuti della ripresa subiscono due occasioni consecutive dagli avversari. Al 48esimo, su palla persa da Messina, il contropiede dei rosanero è orchestrato alla grande e libera l’ala Madonna al tiro, ma Selvaggio compie un vero e proprio miracolo deviando in angolo il pallonetto del centrocampista curtese. Sugli sviluppi del corner è poi Messina a salvare sulla linea il colpo di testa, quasi vincente, di Barbato. La legge del calcio è però inesorabile e al goal mancato segue il goal subito: Panico con un tocco di prima intenzione, illuminante, lancia in area Lo Prete, tra i migliori del match, che a tu per tu con Cassandra si fa respingere il tiro, ma sulla cui ribattuta si avventa Messina il quale, senza pensarci una volta di troppo, fa partire un destro, potente quanto basta, che bacia il palo e si insacca alle spalle di Cassandra. I granata sono finalmente in vantaggio: è 1-0 al Comunale. Neanche il tempo di esultare che l’acerrana trova il raddoppio. Ancora il trio Assanti – Lo Prete – Panico che dà spettacolo, con il primo che lancia il terzino mancino sulla fascia, il cui cross è una delizia per il palato del bomber Panico che in tuffo insacca di testa per il doppio vantaggio. Solita corsa e solita esultanza per Panico, sempre più capocannoniere dell’Acerrana. Mimmo Panico è grinta e tenacia, ma soprattutto tecnica. Il suo tocco al 68’, sull’uscita di Cassandra, dopo l’assist al bacio di Tufano, è una pennellata d’artista del pallone: è 3-0 per l’Acerrana. Sul triplo vantaggio, con il match ormai in cassaforte, mister Arena, sostituto dello squalificato Borriello, manda in campo i giovani Petrella e Sais. Con gli spazi aperti i due danno vita ad una serie di serpentine che portane ad altrettante palle goal. Petrella va vicno alla rete, al 76’ , ma sul suo piatto, preciso, Cassandra dice di no. Sais è invece più fortunato e dopo aver servito ad Assanti la palla del poker, al minuto 85, il cui tiro è però salvato sulla linea da Di Rauso, decide di fare da solo, all’87esimo, incuneandosi in area e battendo di destro, per la quarta volta, l’estremo difensore curtese. Da segnalare, a rigor di cronaca, la rete di Pontillo all’89, che sigla, per i suoi, il più classico dei goal della bandiera. L’Acerrana torna così a vincere, a tre settimane dall’ultima vittoria in quel di Arzano, e scaccia via, con una prestazione eccellente, l’orrenda partita di Mondragone.
Tabellino:
Acerrana: Selvaggio, Mondella, Nocera, De Chiara, Lo Prete; Ponticelli, Messina, Noviello (73’ Busto Gui.), Assanti, Panico (70’ Petrella), Tufano (75’ Sais); A disp. : Busto Gia., Castaldo, Piscopo, D’Amore; All. Arena
Real Martinese: Cassandra, Busico (75’ Di Rauso), Campomaggiore, Motta, Rauso, Palmiero, Madonna (69’ Longallo), Cassella (58’ Giampiccolo), Pontillo, Pianese, Barbato; A disp. : Salvi, Giuliano, Martino All. Casertano
Arbitro: Orazio di Frattamaggiore
Marcatori: 50’ Messina, 55’ e 68’ Panico, 87’ Sais (Acerrana); 89’ Pontillo (Real Martinese)
Ammoniti: Noviello, Selvaggio, De Chiara (Acerrana); Motta, Palmiero, Madonna, Busico
Espulsi: De Chiara al 56’ per doppia ammonizione (Acerrana); Rauso (Real Martinese)
Note: Spettatori 600 circa
Ufficio Stampa a.s.d. Polisportiva Acerrana