Russo ha dalla sua un notevole background didattico maturato all’ombra della capitale, dove ha conseguito la laurea in scienze motorie e mosso i primi passi come tecnico e insegnante. La palestra capitolina lo arricchisce per sette anni potendo annoverare esperienze con i settori giovanili di Nuova Leonina Pietralata, Scuola Sportiva Elis e Hermes Roma prima di ritornare nella sua Canosa da preparatore atletico nel campionato di Promozione e ottenere il patentino di allenatore Uefa B presso la FIGC di Bari. Il passaggio a Napoli è accolto dalla famiglia Sommella, che lo sceglie nella Posillipo Calcio affidandogli giovanissimi provinciali e regionali. La decima stagione da tecnico coinciderà per Vincenzo con il suo esordio nel quadro tecnico dello United.
“Sono felicissimo per la grande fiducia che l’Afro-Napoli ha riposto in me. Ringrazio in primis il presidente Antonio Gargiulo, col quale sono bastate un paio di chiacchierate per rendermi conto della bontà del progetto e dei valori di integrazione, sia umana che sportiva che caratterizzano questa società. Le ragioni che mi hanno spinto a intraprendere questo nuovo percorso trovano spiegazione nella mia voglia di mettermi sempre in gioco.
L’indimenticabile Alex Ferguson diceva che dopo dieci anni di pratica si diventa allenatore e visto che l’otto agosto comincerà la mia decima stagione da tecnico, mi auguro di poter offrire il meglio a chi ha dato fiducia al mio lavoro”. Le prime parole di Russo da tecnico dello United si chiudono con una promessa di impegno ed un augurio alla piazza: “Ai tifosi afronapoletani posso giurare che darò il massimo per raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società. Voglio dare il mio apporto per fare ancor più grande questa fantastica realtà”.