SAVOIA 1
NOCERINA 1
marcatori : Vitiello(S) al 38° su rig. – Pauletta (N) al 81°.
note: espulsi Solimeno (S) per doppia ammonizione, Rocchino(S) per proteste.
ammoniti : Solimeno, Piro e Ricchiuti per il savoia, Mandara e Pauletta per la nocerina.
Arbitro: Petrone di Torre del Greco.
SAVOIA : Mingacci, Meo, Gargiulo, Solimeno, Ricchiuti, Tufano, Saccavino, Piro, Vitiello, Mellone, De Martino. A disp. Pinto, Cuomo, Rocchino, Marsei, Staiano, Cirillo, Brogna. All. Gervasio.
NOCERINA : Cinquegrano, D’Orlando, Barone, Palmieri, Napolitano,Pauletta, Formicola, Santonicola, Vitaglione, Paciello, Scannapietro. A disp. Coppola, Langella, Izzo, Di Somma, Mandara, Iovine, Pannullo. All. Matafora.
– E se fosse colpa della maglia rosa? dopo le prime sei vittorie consecutive, arriva il terzo pareggio di fila per il Savoia, ironia della sorte la squadra di Gervasio ha giocato queste ultime tre gare con la divisa che rende la squadra oplontina più simile al Palermo che al Savoia. Comunque cabala e scaramanzia a parte non è stato il solito Savoia, quel Savoia che fino ad ora al Giraud non ha regalato mai punti agli avversari e ha sempre battuto chiunque, ora sarà stata colpa forse della tensione per una gara tesissima in campo e sugli spalti, forse l’ansia di voler chiudere il girone di andata in beata solitudine al primo posto, o forse, ipotesi più probabile perchè la squadra di Torre Annunziata si è vista costretta a giocare in dieci già dal 34° per l’espulsione un po’ affrettata di Solimeno e a quel punto Gervasio ha dovuto rimescolare un po’ le carte. Ora è vero che la squadra oplontina ha il miglior attacco e la miglior difesa, è prima ed è imbattuta ma intanto non vince da tre gare mentre dietro la Puteolana si avvicina minacciosa, e domenica c’è proprio lo scontro diretto tra gli oplontini e la squadra flegrea e in quel caso l’allenatore biancoscudato dovrà fare i conti con gli squalificati, con quelli usciti malconci dalla gara e quelli che mostrano evidenti cali fisici. Eppure la gara con la Nocerina è iniziata di gran carriera, dopo soli trenta secondi dall’inizio De Martino serve su un piatto d’argento a Mellone l’opportunità per sbloccare subito la gara, ma il numero dieci dei bianchi presentatosi a tu per tu con il portiere molosso spara incredibilmente alto. Al 9° è ancora Savoia con Tufano che impegna Cinquegrano con un tiro dal limite. Al 17° altra clamorosa occasione per i bianchi, il lancio millimetrico dalla trequarti di Solimeno che mette Piro nella condizione ideale di battere a rete da solo davanti al portiere, ma il controllo di quest’ultimo non è dei migliori e si allunga la palla sul fondo. Al 26° ancora savoia e ancora Piro che servito da Vitiello entra in area e prova il diagonale ma Cinquegrano si fa trovare ancora pronto e salva la nocerina. Ma se fino a quel momento la partita è solo di marca oplontina e con gli undici di Gervasio quasi impeccabili, accade che al 28° c’è il primo episodio che cambia la gara, Solimeno interviene in scivolata su Scannapietro toccando prima l’avversario e poi il pallone e si becca giustamente il giallo, ma l’arbitro addirittura esagera quando appena sei minuti dopo in un’azione con protagonisti lo stesso Solimeno e Vitaglione che si scontrano sulla trequarti della Nocerina si avvede di un fallo inesistente e anzi ritiene anche questo intervento da ammonizione ai danni del difensore del Savoia, quindi doppio giallo ed espulsione. Per la verità il difensore biancoscudato sembra non toccare il calciatore nocerino anzi forse è addirittura Scannapietro che prima commette fallo e poi cade rovinosamente sul numero due del Savoia , ma in ogni caso sembra un po’ eccessivo e frettoloso il doppio giallo, tanto che l’impressione è che il direttore di gara estraendo il secondo cartellino sembra rimanere lui stesso in imbarazzo come se si fosse accorto di aver esagerato, avrebbe voluto ammonire ma non uno già ammonito, specie trattandosi di una giocata per niente dura e in una zona ininfluente del campo, quindi consapevolmente si rende conto di aver per certi versi condizionato la partita dopo solamente mezz’ora di gioco, e cerca a suo modo di farsi perdonare poi non facendosi sfuggire tre minuti più tardi la furbata del giocatore nocerino D’Orlando che tocca di mano quando Vitiello parte in azione solitaria verso la porta di Cinquegrano e nel tentativo di dribbling viene appunto anticipato dal gesto irregolare del difensore, l’arbitro di Torre del Greco concede il penalty che lo stesso Vitiello realizza sbloccando la gara. Nella ripresa in inferiorità numerica,il Savoia bada più a contenere per difendere il vantaggio, Gervasio rinuncia a De Martino ed inserisce Brogna, poi successivamente entra Cuomo al posto di Mellone ristabilendo i quattro di difesa anche se inevitabilmente l’attacco diventa un pò orfano con il solo Brogna davanti. La nocerina intanto si fa pericolosa al 56° con Iovine che impegna pericolosamente Mingacci bravo a deviare in angolo. Nonostante in dieci però il Savoia risponde colpo su colpo ma non trova la rete per mettere a sicuro i tre punti, da applausi l’azione personale al 58°di Brogna che supera un avversario entra in area e impegna severamente Cinquegrano che gli nega la rete deviando in corner. Al 67° calcio da fermo per la Nocerina , il tiro forte e preciso di Napolitano trova Mingacci pronto ad opporsi con i guantoni, poco dopo, brutto fallo di Mandara che costringe Piro a lasciare il campo infortunato, nell’occasione il numero sedici della Nocerina si becca il cartellino giallo, al posto di Piro entra Rocchino e il Savoia va schierandosi in una difesa a cinque per sventare il forcing finale degli ospiti e negli ultimi minuti succede di tutto, lo stesso Rocchino in ottima posizione riceve da Vitiello sull’out destro, la conclusione a rete e forte ma centrale e Cinquegrano para ancora, poi sul rinvio del portiere parte il contropiede della Nocerina dove da lì ne nasce un calcio d’ angolo, dallo stesso angolo svetta più alto di tutti il difensore Pauletta che mette la palla alle spalle di Mingacci. Nell’occasione i difensori di casa lamentano una spinta ma l’arbitro convalida la rete che vale il pareggio. Per i padroni di casa non c’è più tempo di rimettere le cose nel verso sperato, manca il tempo ed anche le energie, si gioca altri tre minuti ed arriva il triplice fischio di Petrone che dopo aver decretato la fine dell’incontro si regala l’ultimo atto di protagonismo tirando fuori il rosso a gara conclusa anche per Rocchino. Il difensore sarà squalificato così come Solimeno in vista della prossima difficile gara con la Puteolana seconda in classifica e distante appena tre punti, e Gervasio forse sta già pensando come reinventarsi la difesa, o forse se rigiocare o meno con la divisa rosa. ge.se