Asd Ponticelli , drastica decisione dopo la sospensione della gara : “Ritiriamo la squadra , siamo disgustati”

“Oggi per noi finisce il campionato e l’esperienza in Figc. Ritiriamo la squadra”. La società Asd Ponticelli chiarisce con un comunicato quello che è accaduto oggi all’Ascarelli dopo la sospensione della gara a 5′ minuti dal termine. A parlare per tutti è mister Esposito: “In oltre 30 anni di calcio non ho mai visto una cosa del genere. Qui non si parla di direzione arbitrale o di errori, ma di malafede e volontà di aggiustare il risultato. Non capisco il senso, non me lo spiego anche perchè con la squadra del Casalnuovo sono amici e si sono comportati in maniera ineccepebile. Purtroppo, non diventa più calcio se c’è un arbitro che decide di farti perdere. Non parliamo di un singolo episodio, ma di 90 minuti consecutivi di arbitraggio a senso unico. Abbiamo avuto un gol annullato nel primo tempo dopo che a detta di tutti c’era rigore e rosso con il nostro attaccante punito per simulazione, poi nella ripresa siamo rimasti prima in 10 e poi in 9 con l’espulsione del nostro portiere mentre batteva si apprestava a riprendere il gioco. Assurdo!!! L’arbitro dice che ha sentito una parola, ma il nostro portiere stava rimettendo la palla in gioco e non aveva senso dire niente, anzi è rimasto choccato dal provvedimento. Per far capire, la squadra avversaria che ringraziamo si è rifiutata di battere il calcio di punizione a due nell’area piccola seguente tornando indietro e ricominciando l’azione. Questa la dice lunga sul provvedimento. Successivamente ha decretato un calcio di rigore per un fallo commesso almeno 2 metri fuori area dopo che aveva invertito un fallo laterale che sempre per stessa ammissione del Casalnuovo era nostro. Alla nostra protesta su un rigore scandaloso, il direttore di gara ha incredibilmente sospeso il match, senza che nessuno lo avesse minacciato o mancassero le condizioni per continuare. Sinceramente, mai vista una cosa così. Erano presenti i commissari arbitrali che hanno visto tutto, ma già conosciamo il verdetto in quanto quello che scrive l’arbitro è sacro. Questo calcio è marcio. Un ragazzo di 20 anni non può decidere da solo, senza che esista un organo che lo controlli. Il Casalnuovo è disponibile a ripetere la partita ed a venire a testimoniare l’abominio che ha perpretato questo signore che speriamo per il bene del calcio non arbitri più. La tristezza deriva dal fatto che giovedì arriverà un comunicato assolutamente falso con squalifiche, 0-3 e finte minacce ricevute e la nostra società passerà per criminale o peggio quando tutti hanno visto cosa è accaduto. Siccome siamo una società seria, dove la cosa più triste è stato vedere i nostri calciatori piangere e chiedersi il perchè, preferiamo fermarci,sono 4 anni che subiamo soprusi da parte di arbitri che palesemente sono in malafede,abbiamo denunciato tutto a una Figc assente e al ex presidente Pastore che per tutta risposta ci ha sempre risposto io non posso fare niente,pero’ ogni anno sono bravi a predersi i nostri soldi senza mai tutelarci una FIGC TOTALMENTE ASSENTE ,l’anno scorso abbiamo anche cambiato nome ma niente senpre la stessa storia ,oggi e’ stato il culmine di tutto .Faccio una riflessione: ha senso avere questi ragazzi che si ergono protagonisti e che rischiano di far succedere cose gravi in campo? Oggi non è successo niente solo perchè si era tra società amiche e tra calciatori che hanno saputo mantenere il sangue freddo, ma domani un arbitro del genere può aizzare odio. L’Asd Ponticelli si aspetterebbe giustizia, la Figc insieme all’Aia dovrebbe chiamare tutti i tesserati presenti e fare giustizia, fermare questa persona e far ripetere una gara che non si è giocata. Ma sappiamo già come finirà e quindi non ci stiamo a farci massacrare. Ricordo a tutte le società che un campionato di Prima Categoria costa oltre 20mila e si fa con mille sacrifici e tante speranze, ma se viene falsato che senso ha? Ad inizio anno abbiamo subito un altro sopruso, da parte della Figc mettendoci in un girone a 60 km da casa nostra per favorire i poteri forti ,in tutta risposta la FIGC ci ha detto è stato un errore , ci scusiamo,ma noi come società non ce la facciamo più  per questo noi ci ritiriamo, valutando anche le sedi opportune per tutelarci anche perchè oggi erano presenti oltre 300 persone e tutti hanno visto e si sono scandalizzati. Il calcio oggi ha scritto una brutta pagina, siamo disgustati”.  Comunicato stampa Asd Ponticelli