Lo staff medico, supervisionato dal dottor Gennaro Esposito, scioglierà le riserve sul tesserato Niccolò Dondoni solo al termine della rifinitura. Il difensore, vittima di un trauma da impatto al ginocchio destro nella gara contro il Lanusei, verrà valutato nuovamente domani.
Alessio Rizzo continua a lavorare in regime differenziato e si aggregerà gradualmente al gruppo solo dopo la gara contro il Flaminia.
Vigilia della ventisettesima giornata di LND, girone G, al Partenio-Lombardi di Avellino. Ad introdurre la sfida tra la Calcio Avellino SSD ed il Flaminia Calcio è stato il difensore Matteo Dionisi, reduce da un’importante prestazione sulla fascia destra nella vittoriosa trasferta di Sardegna. “A Lanusei abbiamo solo fatto il nostro dovere – ha dichiarato Dionisi – dobbiamo dimenticarci di quella gara e pensare subito alla prossima. Tocca pensare a noi, guardare avversario dopo avversario e fare il massimo”.
Sul cambio di mentalità: “non so dire se sia cambiata o meno, quel che è certo è che le ultime partite deludenti hanno portato a compattarci, ci siamo responsabilizzati. Non che prima non lo fossimo, ma abbiamo avuto un’ulteriore iniezione di fiducia e nuovi stimoli”.
“La proprietà – ha continuato Dionisi – crede come noi nella rimonta e ce lo dimostra ogni giorno, standoci il più vicino possibile. La stessa cosa stanno facendo i tifosi, che dopo la delusione legittima per i risultati non soddisfacenti ci hanno incitati ed ora remiamo tutti verso la stessa direzione”.
L’assenza di Morero responsabilizza tutto il reparto. “Io sono il più anziano – ha concluso Dionisi – ma Dondoni e Capitanio sono maturi e sanno come affrontare queste partite. Per vincere però non dobbiamo ragionare da singolo, ma da squadra e da gruppo: ognuno porterà il suo mattone”. UFFICIO STAMPA CALCIO AVELLINO