C. PONTICELLI: Avino, Bottiglieri, Mele, Penniello, Napoli (57′ Incarnato V.); Liccardi; Borrelli (61′ Signorelli), Sasso, Maturo (84′ Minauda), Esposito; Ascione. A disp.: Ostinato, La Tela, Incarnato P., Minauda, Mattioli, Signorelli. All.: Masecchia
R. PONTECAGNANO: Dell’Isola D., Cuozzo (101′ Pierro), Russo, Albano, Dell’Isola F. (118′ Picariello), Dell’Isola S., Volpe, Vergadoro, Abbate, Magazzeno (64′ Zottoli), Murolo. A disp.: Di Matteo, Procida, Zoccoli, Visco. All. Villecco
ARBITRO: Longo di Paola (Savino – D’Apice)
AMMONITI: Bottiglieri (C), Cuozzo, Albano, Abbate (P)
NOTE: presenti circa 5000 spettatori. Terreno di gioco (naturale) in discrete condizioni. Giornata calda e soleggiata.
CERCOLA (NA) – È festa a Ponticelli. Il Campania saluta la Promozione e vola in Eccellenza. Lo fa grazie allo 0-0 casalingo con il Real Pontecagnano che gli permette l’accesso alla categoria superiore in virtù del miglior piazzamento nella regular season. Alla fine viene fuori il risultato più giusto da una parità che regala poche emozioni. La prima dopo 24 minuti. Esposito prova il tiro da fuori area, il rimbalzo ad un metodo dalla porta mette Dell’Isola in difficoltà, ma il numero uno ospite è bravo a mettere in angolo. Al 39′ è la volta degli ospiti, che arrivano alla conclusione con Albano, il cui tiro viene deviato ma Avino è attento e blocca a terra. Nella ripresa stesso copione. Parte bene stavolta il Real cgnano on Murolo, che si libera al limite dell’area ma in buona posizione spara alto. Al 66′ il neo entrato Signorelli lavora un bel pallone per Ascione che calcia a giro ma la palla termina fuori di poco. Al 72′ punizione di Esposito che termina alta. All’83’ ospiti vicini al gol con Volpe, abile nel tiro dalla distanza, ma altrettanto abile è Avino che gli nega la rete. Si va ai supplementari. Il primo tempo è avaro di emozione se non in partenza, quando Minauda si ritrova davanti al portiere seppur defilato. Bella la conclusione potente così come la risposta di Dell’Isola. Il Campania tiene senza faticare più tanto e va vicina al gol due volte con Signorelli prima al 116′ con un pallonetto che termina fuori, poi al 119′ quando la punta lanciata in velocità arriva al tiro dopo una serie di finte e regalando solo l’illusione del gol. A questo punto si attende solo il fischio finale che arriva dopo due minuti di recupero. Ponticelli fa festa, si respira la stessa aria dei tempi della Serie C degli anni settanta. Todisco come Morra Greco? Per i tifosi biancorossi la risposta oggi è sì.
Claudio Musella