Casertana, i copresidenti Luca Tilia e Pasquale Corvino: “Politica diversa rispetto al passato, programma pluriennale”

Questa settimana il primo incontro con gli organi di informazione fissato presso la sala stampa ‘Mario Iannotta’ dello stadio ‘Pinto’, ha visto protagonisti i vertici societari. I copresidenti Luca Tilia e Pasquale Corvino hanno risposto alle domande dei giornalisti analizzando il momento della Casertana.

“Ho voluto questo incontro per ribadire, una volta e per tutte, la mia volontà di lavorare su un progetto pluriennale che possa rinsaldare la posizione della Casertana nel panorama del calcio professionistico – esordisce l’avv. Tilia – Non amo avere esposizione mediatica, per questo spesso non mi si vede sui giornali. Preferisco lavorare e programmare. Questa è una piazza tanto bella quanto complicata, quindi è giusto pensare alle cose concrete. Prossimamente potrebbero esserci nuovi ingressi che andrebbero a rilevare una parte delle mie quote. Novità che contribuiranno a rendere ancora più forte questo sodalizio. Con Pasquale Corvino ci stiamo conoscendo sempre meglio. In una famiglia ci possono essere diversità di vedute. Ma ciò che conta è che nei fatti seguiamo tutti la stessa direzione”.

La parola poi passa al dott. Pasquale Corvino: “ In passato si è puntato a vincere subito ponendo in essere sforzi enormi. Noi vogliamo perseguire una politica diversa, proiettata al futuro. Nessuna follia, una programmazione che possa permetterci di salire un gradino alla volta e puntare in alto nel giro di tre o quattro anni. Per quanto riguarda l’aspetto societario ho letto tante cose. Non sono i numeri e le percentuali a fare la differenza. Ognuno di noi dà il contributo in base alle proprie forse e capacità. Il resto non deve interessare. Da casertano non ho mai fatto mancare il mio supporto alla Casertana, figuriamoci in questi momento. Per la stagione in corso abbiamo fatto in modo che restassero nomi importanti attorno a cui costruire la Casertana del futuro. Chi è andato via è perché ha voluto che andasse così. Adesso dobbiamo soltanto pensare a fare fronte comune. Società, tifosi e stampa devono restare compatti. Questi ragazzi hanno bisogno del sostegno della propria gente”. Ufficio stampa Casertana FC