Casertana, pari a reti inviolate contro il Potenza

UFFICIO STAMPA CASERTANA – Sul filo dell’equilibro, combattuta su ogni pallone e con qualche fiammata ambo i lati. Finisce 0-0 la sfida del Pinto tra Casertana e Potenza. Una vera e propria partita a scacchi tra i due tecnici. Alla fine la Casertana è riuscita a sfondare il muro lucano in un paio d’occasioni con Starita, mentre nel finale brivido per i falchi per la traversa colpita da Ricci su un tap-in a botta sicura.

PRIMO TEMPO – Il Potenza rompe il ghiaccio con un tiro di D’Angelo dalla distanza che termina alto. La risposta dei falchi è immediata: Starita si inserisce ma calcia oltre la traversa. Le due formazioni si fanno battaglia soprattutto al centro del campo. Ne va del gioco, con trame continuamente spezzettate. Bisogna aspettare il 34’ per uno spunto della Casertana. Cross di Paparusso, sponda di Castaldo e il tiro di Longo che viene chiuso dalla difesa ospite. Poco dopo D’Angelo colpisce l’incrocio con una splendida rovesciata, ma il gioco era stato fermato per offside. Prima del riposo falchi ad un passo dal vantaggio. Cross di D’Angelo, Starita attacca il primo palo e colpisce di testa in tuffo. Pallone fuori d’un soffio.

SECONDO TEMPO – La gara prosegue con lo stesso canovaccio. Mister Ginestra inserisce Origlia e Caldore, cercando di dare spazio agli spunti soprattutto del primo. La Casertana trova il varco in contropiede dopo appena 4’. Starita parte in velocità e scocca il tiro dal limite col pallone che si spegne sul fondo. La risposta di Ferri Marini di testa e Cerofolini che smanaccia in corner. Al 38’ brivido per la Casertana. Azione insista del Potenza, il portiere rossoblu respinge corto, arriva Ricci che trova il tap-in a botta sicura e la traversa. Allo scadere Castaldo atterrato al limite dell’area. Non c’è punizione, ma il contropiede lucano che culmina col tiro di Iuliano sul fondo.

CASERTANA-POTENZA 0-0

CASERTANA: Cerofolini, Rainone, Santoro (28’ st Varesanovic), Starita, D’Angelo, Castaldo, Zito, Ciriello (3’ st Origlia), Longo (62’ Adamo), Paparusso (3’ st Caldore), Silva. A disp.: Crispino, Zivkovic, Cavallini, Zivkov, Matese, Clemente, Lezzi, Floro Flores. All. Ginestra

POTENZA: Ioime, Coccia, Franca (62’ Iuliano), Ricci (43’ st Dettori), Giosa, Sales, Isgrò (27’ st Murano), D’Angelo (29’ st Viteritti), Coppola, Ramos Borges, Ferri Marini (44’ st Volpe). A disp.: Breza, Brescia, Panico, Grande, Gassama, Di Somma, Longo All. Raffaele

ARBITRO: Cudini di Fermo

AMMONITI: Longo,(C) Sales, D’Angelo (P)

ESPULSO al 47’ st Zito a

Il Responsabile Area Tecnica Salvatore Violante ha fatto il punto della situazione in sala stampa al termine della gara col Potenza: “Alla mia presentazione fui chiaro. La Casertana deve salvarsi. Poi quello che verrà in più, se verrà, sarà tanto di guadagnato. Ma da più tempo sostegno che questa squadra poteva avere un momento di appannamento, come poteva vincere tre gare di fila. Non mi sono esaltato quando tutti parlavano di play-off, e non mi deprimo in questo momento. L’obiettivo di questa squadra, costruita da me con l’avallo del mister, è stato sempre quello di salvarsi. Sapevamo quali sarebbero stati i pro e i contro nel costruire una squadra con determinate caratteristiche”.

MERCATO- “Abbiamo posto in essere qualche pourparler, sappiamo dove e come intervenire e aspettiamo che capiti l’occasione giusta. I ruoli? Sicuramente sono cose che è giusto che restino tra me, il presidente ed il mister. Saranno giocatori che dovranno avere caratteristiche tali da poter sposare il nostro progetto in proiezione futura e non certo per restare qui soltanto sei mesi. Non andremo a prendere gente di 35 anni e oltre che non ci permetterebbe di guardare oltre questa stagione”.

TERRENO DI GIOCO – “Dopo novembre purtroppo non abbiamo avuto più un campo in perfette condizioni. Con gli interventi posti in essere negli ultimi giorni sembra stia migliorando. Però sono fattori dovuti al meteo. Non è più il campo visto con il Monopoli e il Catanzaro. Purtroppo questo è lo scotto da pagare quando non hai una casa. Stiamo cercando di preservarlo il più possibile. Ma è una variabile con cui dobbiamo fare i conti”.

TRITTICO DI PARTITE – Ora Rieti, Bisceglie e Picerno. Tre gare importanti in rapida successione: “Siamo abituati a guardare una partita alla volta, anche se sappiamo che queste tre saranno importanti. Ma ora pensiamo a Rieti. Sarà la partita più difficile e importante della stagione. Non è una frase fatta. Ma è così. Dobbiamo cercare di affrontare con il giusto piglio tutte e tre le gare”.

Questa l’analisi di mister Ginestra dopo il pari col Potenza: “Abbiamo pareggiato contro una squadra forte, organizzata e fisica. Sicuramente la partita più difficile di questo avvio di nuovo anno. E’ la seconda migliore difesa del campionato ed ha tanta qualità. Siamo abbastanza soddisfatti anche se noi giochiamo sempre per vincere. Ma oggi obiettivamente abbiamo rischiato poco e siamo stati bravi nel finale con Cerofolini ed Adamo su un loro contropiede. Anche noi abbiamo avuto delle situazioni in cui avremmo potuto fare meglio. Durante la gara ho anche forzato troppo mettendo Origlia dentro, cercando di dare maggiore qualità alla manovra. Purtroppo abbiamo avuto anche un’occasione con Starita in velocità, ma su questo campo controllare il pallone è davvero difficile; devi fare sempre qualche tocco in più. Tutto sommato è un pareggio giusto contro una squadra fortissima. Un punto che muove, comunque, la classifica. Adesso dobbiamo pensare a Rieti ed andarci a prendere quanto abbiamo lasciato indietro in queste ultime partite. Dobbiamo lavorare per questo obiettivo. Ma in questo campionato non ci sono partite facili. Il Rieti è da tenere sempre d’occhio. Dobbiamo stare attenti e continuare a lavorare come sempre”.

“L’espulsione di Zito? Dà fastidio perché, è vero che ha dato un calcetto, ma al 93’ poteva fare anche a meno di buttarlo fuori. Era più un fallo di frustrazione perché era stanco dopo aver corso per tutto la gara. Ci può anche stare che si sbagli. Antonio naturalmente non deve fare ciò che ha fatto. Perché altrimenti andiamo in difficoltà, visto che domenica ci mancherà anche Longo”.