Casertana, vittoria per 2-1 contro la Rappresentativa Ariano Irpino. La grinta di Ivan Rajcic: “La Casertana deve essere una squadra di combattenti. Orgoglioso di indossare questa maglia”

La Casertana vince per 2-1 il secondo test amichevole del precampionato contro una Rappresentativa di calciatori di Ariano Irpino. Falchetti appesantiti dai carichi di lavoro sostenuti ad una settimana dall’inizio del ritiro di Sturno.

Casertana che prova a mettere in atto i primi schemi di mister Scazzola. De Marco rompe il ghiaccio con una conclusione sugli sviluppi di un corner, ma  trova la parata. Al 15’ la prima traversa rossoblu colpita da Colli. Il talento bolognese poi fallisce un gol facile concludendo alto a porta vuota. Niente da fare, poco dopo, su un’altra sua conclusione dalla distanza. Al 29’ fortunoso gol per gli irpini con Verrilli che batte Benassi in uscita. Tripicchio prova subito a ristabilire la partità su assist di Rajcic, ma il pallone si spegne di poco fuori. Nel giro di pochi minuti la Casertana colpisce ancora due traverse con Tripicchio e De Marco.

Nella ripresa formazione rivoluzionata con tanti giovani in campo. Bationo scocca un bolide dalla distanza ed il pallone si spegne di pochissimo sul fondo. Laferrara, invece, trova il colpo di reni del portiere di Ariano. Al 33’ il pareggio: lancio dalla retrovie di Forte, De Filippo controlla, sala il portiere e mette in rete. L’attaccante marcianisano concede il bis poco dopo firmando il definitivo 2-1 insaccando su perfetto invito di Laferrara su punizione.

CASERTANA-RAPPRESENTATIVA ARIANO IRPINO 2-1

CASERTANA primo tempo: Benassi; D’Anna Rainone Lorenzini Ferrara; De Marco Rajcic Carriero; Marotta Colli Tripicchio.

CASERTANA secondo tempo: Simone; Finizio Forte Moretta Donnarumma; Bationo Santoro (Abdul) Palma; Minale (Petricciuolo) De Filippo Laferrara.

RETI: 29’ pt Verrilli (RA); 33’ st e 40’ st De Filippo (C).

“Chi indossa questa maglia deve avere fame. La Casertana deve essere una squadra di combattenti”. Ormai Ivan Rajcic può essere considerato un Casertano ad honorem. Legato profondamente ai colori rossoblu e alla città, il croato è sempre più il simbolo di una squadra dalle mille vite: “Siamo appena all’inizio di un percorso che sarà lungo – continua il regista – Stiamo lavorando intensamente con uno staff di assoluto spessore. Dobbiamo continuare su questa strada e conoscerci  sempre meglio. Sappiamo che manca ancora qualcosa, ma il lavoro della società è sotto gli occhi di tutti. E’ importante non perdere mai di vista quella Casertanità fortemente voluta dal presidente D’Agostino alla base di questo progetto. Per me è un onore indossare ancora questi colori”.
Ufficio Stampa Casertana FC