Termina con un pari la sfida tra Casoria e Ponticelli, valida per la nona giornata del campionato di Prima Categoria girone A. Davanti a quasi 600 spettatori, i viola incappano in una giornata poco positiva e nella solita mediocrità arbitrale. Al netto dei demeriti locali e del fischietto nolano, un plauso va ai biancorossi che dimostrano abnegazione e determinazione.
Dopo una decina di minuti di studio, la prima azione degna di nota è di marca viola, Villino sulla sinistra lascia partire un cross, Simonetti calcio a volo, il pallone finisce alto. Gli uomini di La Manna alzano il ritmo e al 16°minuto con Ruffo trovano il gol del vantaggio, il ritorno del funambolico esterno nella ‘sua’ Casoria non poteva esser migliore.
Gli ospiti non sembrano accusare il colpo e continuano a giocare con ordine, al 23°minuto è il loro portiere a mostrarsi pronto su un tiro di Villino. Poco dopo la mezz’ora arriva il pari del Ponticelli, Velardi di testa beffa i centrali viola, gelando il San Mauro.
La prima frazione non regala altre emozioni, le due squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di parità.
Nella ripresa cambia l’inerzia del match, il Casoria prende il sopravvento, i biancorossi si limitano a tentare qualche sortita in ripartenza. L’ingresso dei nuovi arrivati Rivitti e Incarnato regala velocità e dinamismo ai viola. Uliano si supera su due punizioni dal limite, ben calciate da Rivitti prima, Auricchio poi.
Al 60°minuto, Simonetti non arriva sul pallone di Incarnato, pochi minuti dopo Auricchio lanciato a rete viene steso da Grieco, rosso per il difensore ospite. La superiorità numerica regala nuova vitalità al Casoria, al 68°minuto, Incarnato entra in area, il contatto con un difensore biancorosso appare netto, ma non per l’arbitro.
Ancora il fischietto nolano protagonista qualche minuto dopo, il solito Incarnato lascia partire un cross in area, intervento scomposto di un giocatore del Ponticelli, che con il braccio largo tocca il pallone, il rigore appare netto, ma non per l’arbitro.
L’ultima emozione la regala Maione, l’esterno viola prova a fare tutto da solo, ma sulla sua strada c’è ancora Uliano, strepitoso l’intervento del numero uno ospite. L’arrembaggio viola meriterebbe miglior sorte, ma dopo due vittorie su due, l’impianto cittadino conosce il gusto agrodolce del pari.
Per chiudere l’anno solare, ora due impegni sulla carta agevoli, la squadra dovrà dimostrare di aver imparato la lezione odierna, per tornare al successo che manca dal tris rifilato alla Grumese.
Casoria Calcio 1979: Sodano 6, Capogrosso 6, Maione 6, Franco 5.5 ( 46°min. Rivitti 6.5), De Rosa 6, Amoroso 6, Simonetti 5.5, Manfregola 6, Auricchio 6, Ruffo 6.5, Villino 6 (55°min. Incarnato 6.5). A disposizione: Anastasio, Indaco, Vosa, Soria, Piscopo. All. La Manna
Ponticelli: Uliano 7, Maritato 6 (58°min. Volpe 6), Grieco 5, Liccardi 6 (65° Lucignano 6), Fortunato 6, Incarnato 6, Esposito 6.5, Marotta 6, Nebbuso 6, Velardi 6.5, Pulcrano 6. A dispozione: Russo, Merano, Silvestrin,Martinelli, Iorio. All. Ferraiuolo
Arbitro: De Cicco della Sezione di Nola
Reti: 18°min. Ruffo (C.), 35°min. Velardi (P.)
Ammoniti: Manfregola, Ruffo, Liccardi (P.)
Espulsi: Grieco
Spettatori: 600 circa
Pasquale Lucchese – Ufficio Comunicazione Casoria Calcio 1979
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