Casoria Calcio, gli over che restano: Antonio Capogrosso, la ‘frecciarossa’ viola!

Prende forma il Casoria che si appresta a disputare dopo oltre due decenni di attesa, il prossimo campionato di Eccellenza. Saranno tanti i volti nuovi della compagine viola,
tra gli over tre i confermati rispetto alla brillante ultima stagione che ha visto la squadra guidata da mister La Manna dominare il girone A di Promozione.

Restano a Casoria Antonio Capogrosso (’93), Antonio Capogrosso (’90) e Carlo Gioielli, è a loro che vogliamo lasciare spazio nei prossimi giorni.

Cominciamo con Antonio Capogrosso, il ‘rosso’, divenuto il simbolo della rinascita del calcio nella città dei santi e dei beati: “Ricordo ancora i primi stage effettuati 4 anni fa, per motivi di lavoro mi ero fermato per 6 mesi, ma non sapevo e non volevo restare lontano dai campi di calcio, e poi avevo intuito sin da subito quanto fosse serio e determinante il progetto della società, che con grande coraggio aveva deciso di riportare il calcio a Casoria dopo oltre 20 anni di assenza. Dopo 4 anni, 80 presenze e 3 gol con la maglia viola, posso dire di aver indovinato la scelta e non posso che essere felice di quanto fatto in questa piazza”. Una piazza che ha accolto Antonio come un figlio: “Sono legatissimo all’intera famiglia viola, dalla società, ai miei tanti compagni di squadra avuti in questi anni, ai tifosi e ai tanti collaboratori che hanno reso possibile questa incredibile scalata, le due promozioni consecutive resteranno uno dei più emozionanti ricordi della mia vita di calciatore”.

Antonio Capogrosso, terzino destro, all’occorrenza adattibile a difensore centrale, un passato nelle giovanili del Napoli, due anni in Eccellenza con Formia e Acerra, poi l’idea balenata di appendere le scarpette ai chiodi, troppo presto però, e quegli stage con il Casoria che rinasceva dalle ceneri, come una premonizione, come una seconda occasione da cogliere a volo: “Tornassi indietro rifarei questa scelta mille volte, ho avuto la capacità e la fortuna di salire sul treno giusto. Quest’anno ho ricevuto offerte da club di Eccellenza e Promozione, ho preferito continuare quest’avventura con il Casoria, l’aspetto umano viene prima di tutto e qui ho trovato davvero un affiatemento unico”.

Sulla prossima stagione, Antonio ha le idee chiare: “Sono un terzino, so che con la regola degli under sono il primo a rischiare il posto, ma io non mollo mai, negli allenamenti voglio mettere sempre in difficoltà il mister, di cui ovviamente sono pronto ad accettare ogni scelta che farà. La scorsa stagione sono partito in panchina, non mi sono abbattuto, ho lavorato con la solita determinazione riuscendo a conquistare il mio spazio; per fortuna poi il mio ingresso in campo ha coinciso con il nostro miglior momento per cui sono riuscito a giocare con continuità”.

Attaccamento alla maglia e grandissima serietà, oltre a importanti qualità tecniche, fanno di Antonio Capogrosso, la ‘frecciarossa’ dei viola, un faro, un esempio, una bandiera per la tifoseria Casoriana!

Pasquale Lucchese
Area Comunicazione
Asd Casoria Calcio