Casoria Calcio, il 2015 si chiude con una vittoria: al “San Mauro” sconfitto 2 a 1 il Cirgomme

Casoria 2-1 Cirgomme

CASORIA Sodano, Capogrosso, Maione, Rivitti (30 st Paladino), De Rosa, Amoroso, Simonetti, Lucignano (27 st Calenda) , Auricchio (21 st Guerra), Di Tuccio, Ruffo. All. La Manna

CIRGOMME Peluso, Tricarico, Cecere, Bauduin, Brisci, De Giorgio, Mattera, Guadagino, Apicella, Uliano, Gentile.

Marcatori: 28′ Di Tuccio (Ca), 72′ Ruffo (Ca), 83′ Uliano (Ci)
Ammoniti: De Giorgio (Ci), Lucignano (Ca) Espulsi: Tricarico (Ci) Spettatori: 600

CRONACA Dopo il ritorno alla vittoria in casa del Piedimonte, il Casoria gioca al San Mauro la sua ultima gara del 2015 contro un avversario in netta crescita come il Cirgomme. La squadra di La Manna, tuttavia, vuole chiudere l’anno davanti al pubblico amico con un altro successo. Ancora una volta il sostegno della grande famiglia viola è stato eccezionale, con 600 casoriani che hanno approfittato dello splendido sole che ha baciato l’impianto cittadino e hanno trascorso una bella domenica di calcio. Il tecnico della “Viola del Sud” ha schierato sin dal primo minuto uno dei volti nuovi nella settimana, arrivato con il mercato di riparazione condotto dal DG Carlo Cristarelli. Parliamo di Lucignano, unico cambio rispetto alla sfida del Kennedy vinta per 4-2. Il primo quarto d’ora di gioco si caratterizza per la fase di studio adottata dalle due squadre, senza particolari emozioni regalate al pubblico del San Mauro. Pubblico che deve aspettare che la lancetta dei minuti si sposti sul 15 per vivere la prima vera e propria occasione da gol: Auricchio, servito magistralmente dal compagno di squadra, s’invola verso la porta avversaria ma, quando arriva dinanzi all’estremo diffensore rossoblu, non prende bene la mira e calcia alto. Poco dopo è ancora Auricchio ad avere l’occasione per sbloccare il match, ma il bomber viola non approfitta dell’invitante appoggio di Di Tuccio e manca ancora una volta l’appuntamento con il gol. Appuntamento declinato anche dagli 11 metri: al 24′ Simonetti si procura il penalty, ma Auricchio non riesce a finalizzare l’occasione dal dischetto. Il Casoria continua a crescere con il passare dei minuti: un tentativo di cross di Maione si trasforma in un tiro velenoso verso la porta del Cirgomme, ma il portiere con degli ottimi riflessi evita il vantaggio viola. Che diventa inevitabile qualche istante dopo: l’arbitro assegna un calcio di punizione da posizione invitante al Casoria e il solito Di Tuccio disegna una parabola da scala del calcio. Un regalo per i tifosi, per gli amanti del calcio e anche per se stesso: infatti nel giorno del suo compleanno, il numero “10” viola sigla l’importantissimo gol del vantaggio in una gara fondamentale ai fini della classifica. Quando sono ormai 35 i minuti di gioco sul cronometro, Auricchio prova a farsi perdonare, su un taglio di Simonetti, con uno splendido diagonale che finisce di un soffio a lato. Il primo tempo termina con il Casoria in vantaggio di misura sul Cirgomme sia nel risultato che negli uomini: a pochi istanti dalla fine dei primi 45 di gioco, infatti, Tricarico viene espulso per somma di ammonizioni. La ripresa, per quanto riguarda i primi minuti di gioco, segue lo stesso copione della prima frazione di gara. E anche nel secondo tempo bisognerà aspettare il 15′ per la prima, vera, azione importante: un tentativo personale di Simonetti che, con un tiro dalla distanza, impensierisce e non poco l’estremo difensore del Cirgomme che, tuttavia, riesce ad evitare il raddoppio viola. La Manna manda in campo un altro nuovo innesto, Guerra, al posto di Auricchio, che riceve l’abbraccio e gli applausi del pubblico casoriano, consapevole del valore dell’attaccante che riuscirà certamente a cancellare l’errore dal dischetto con una grande partita nella prossima gara dei viola. Il neo-acquisto viola dialoga subito con Ruffo, a cui serve un grande pallone, ma l’11 viola non riesce a inserire il suo nome nel tabellino dei marcatori. Così, con caparbietà, ci riprova nell’azione successiva, dove carica troppo tardi il tiro. Ma è veramente questione di pochi minuti la sfida tra Ruffo e la via del gol: poco prima dello scoccare del 30′ di gioco, il talento della “Viola del Sud” s’infila in area di rigore, si sposta sulla sinistra e insacca la palla alle spalle del portiere, facendo esplodere di gioia i 600 del San Mauro. Un raddoppio che tranquillizza l’ambiente, memore dei beffardi pareggi subiti con Chiaiano e Ponticelli. Nell’area tecnica è ancora tempo di cambi, con La Manna che sostituisce un applauditissimo Lucignano, autore di un ottimo esordio, con un altro nuovo acquisti: Calenda. Mentre qualche istante dopo è Paladino a prendere il posto di Rivitti. Un Casoria ormai padrone dell’incontro, imposta i suoi ritmi e impone il suo gioco. Ma la viola, troppo consapevole, abbassa per un attimo l’attenzione ed è così che, poco prima del 40′, Uliano sorprende Sodano con un tiro da fuori area ed accorcia le distanze: 2-1. Ma nonostante il vantaggio di misura, il Casoria riesce comunque ad amministrare con maturità e senza paura il risultato. Il triplice fischio decreta il successo della squadra di Mister La Manna, che chiude il 2015 con un’altra bella vittoria.
Addetto Stampa Domenico Borriello A cura dell’Area Comunicazione della AC CASORIA 1979

Casoria Calcio
TRAMITE APP, TRAMITE WHATSAPP O TELEGRAM ? SCEGLI TU COME VISUALIZZARE/RICEVERE GRATUITAMENTE NOTIZIE, RISULTATI (LIVE E FINALI), CLASSIFICHE E ALTRO DIRETTAMENTE SUL TUO SMARTPHONE CLICCANDO SU UNO DEI TRE RIQUADRI IN BASSO ↓