Casoria Calcio, un pari che lascia tanto amaro in bocca contro il Comprensorio Casalnuovese

CASORIA: Sodano 5, Capogrosso 6, Amoroso 6, De Rosa 6, Maione 6, Lucignano 6,5, Manfregola 6,5 (34′ st Paladino s.v. ) , Simonetti 6 (38′ st Calenda s.v.) , Ruffo 6, Guerra 7, Auricchio 7,5 All. La Manna. A disp. Anastasio, Vosa,  Indaco, Piscopo, Formato

 

COMPRENSORIO CASALNUOVESE: Capasso 6,5, Gaeta 6,5, Russo 6,5 (25′ st Merano 6) , Esposito 6 (11′ st Coda 6), Evangelista 5,5, Staiano 7, Relli F. 5,5, Giannone 5,5, Corrado 6 (40′ st Belcore s.v.) , Ricciardi 5,5, Relli G. 5,5 All. Mele. A disp.  Petroli, Maione, Lanzano, Cangiano

 

Marcatori: 40′ Esposito (Co), 65′ rig. Guerra (Ca), 68′ Auricchio (Ca), 87′ Staiano

Ammoniti: 21′ Gaeta (Co), 34′ De Rosa (Ca), 56′ Corrado (Co), 72′ Giannone (Co)

Arbitro: Cascone di Ercolano

Spettatori: circa 600

 

Primo esame da capolista per il Casoria, che al San Mauro, in una domenica uggiosa, ospita il Comprensorio Casalnuovese. Formazione ostica quella delle tigri, che della retroguardia (con 12 reti al passivo e’ la seconda miglior difesa del girone A di Prima Categoria) fa il suo punto di forza.

Mister La Manna che deve rinunciare agli indisponibili Di Tuccio (tornato ad allenarsi in settimana) e Incarnato, oltre che allo squalificato Rivitti, schiera i viola con Sodano tra i pali, Capogrosso e Maione sulle fasce, Amoroso  e De Rosa coppia centrale; in mediana Lucignano con Manfregola, sugli esterni Ruffo e Simonetti, in attacco Auricchio e Guerra.

 

I padroni di casa provano a partire subito forte, dalla destra arrivano due pericoli per la compagine ospite, che mette subito in evidenza una buonissima organizzazione nella fase passiva.

Al quarto d’ora, punizione insidiosa di Simonetti, il portiere ospita si allunga e devia in angolo.

I viola, oggi in maglia bianca, restano costantemente nella metacampo delle tigri, e al 36′ arriva la migliore occasione, Ruffo è autore di un delizioso slalom in area, sul successivo cross, il colpo di testa di Simonetti è salvato sulla linea. Al 40′ minuto, il Comprensorio mette per la prima volta piede nella metacampo del Casoria, Esposito indovina il tiro della domenica, portando i suoi in vantaggio.

La partita già difficile, si fa ancora più in salita, contro una squadra che mette in campo un’incredibile foga agonistica, spesso al limite del lecito.

Sul finire di tempo, due mischie in area Casalnuovese, non sono fortunate per i viola, che chiudono sotto di una rete la prima frazione.

 

Nella ripresa, subito occasione per il pari, il tiro di Guerra, deviato, finisce tra le mani di Capasso , che successivamente si supera su una punizione dello stesso attaccante viola.

Al 57′ e al 60′ minuto, è ancora Guerra protagonista, prima di testa, poi con un diagonale, il centravanti non trova per un soffio lo specchio della porta. Il fortino delle tigri, tra imprecisione viola e buonasorte ospite, mantiene.

Al 65′ minuto, Auricchio si erge a protagonista, prima e’ lesto a procurarsi un rigore, dagli undici metri, Guerra spiazza il portiere ospite, il pari è servito. Tre minuti dopo, ancora il capitano viola, recupera il pallone e dal limite dell’area lascia partire un tiro che non lascia scampo a Capasso, in una manciata di minuti, il Casoria ribalta il risultato e il sole fa capolino sul San Mauro.

Al 76′ minuto, Capogrosso di testa sfiora il palo, un minuto dopo, l’arbitro sorvola su un fallo del portiere ospite su Auricchio. I viola tirano il fiato, gli ospiti sono costretti ad alzare il baricentro, ma non sembrano impensierire i ragazzi di mister La Manna.

Al 87′ minuto, la doccia fredda, il Comprensorio batte una punizione da centrocampo, Sodano interviene male e si lascia superare dal pallone tirato da Staiano , due tiri, due gol per gli ospiti.

 

Il Casoria si getta nuovamente in avanti, Guerra con un diagonale non trova la porta, è l’ultima azione per i viola costretti a rimuginare su una prestazione condita da troppi errori e tanta sfortuna.

A fine gara, i cori per Sodano, sono il giusto tentativo per rincuorare il portiere.

 

Un’occasione sprecata, un pari che lascia tanto amaro in bocca, la vittoria per quanto visto in campo, soprattutto nella seconda frazione con un Casoria arrembante e determinato, era ampiamente alla portata e soprattutto meritata. Un piccolo passo falso, nell’ultima del girone di andata, non deve pregiudicare lo straordinario cammino di una squadra che, da vicecapolista, resta in piena lotta per il salto di categoria.
Addetto Stampa – Pasquale Lucchese