26′ Giornata – Girone C
Report partita
Casoria-Sanità 6-4
Disputata a Volla, Stadio “Borsellino”, il 19/04/2015
TABELLINO |
CASORIA
Annunziata 6, Capogrosso 6.5, Maione 6.5, Manfregola 6.5, Cuomo 6, Amoroso 6, Ruffo 6 (61°min Calenda 6), Riccio 6.5 (54°min. Palmieri 6), Auricchio 7, Di Tuccio 8.5 (71°min Pelella 6), Villino 7 In panchina: Buglione, Rocco, Nocerino Allenatore: Fiorito
SANITÀ
Tallarino 5.5, Buonfante 6, Mazzone E. 4.5, Mazzone L. 5, Formato 5.5, Pelorosso 5.5 (64°min Pezzella 5.5), Palumbo 6, Ruggiero, Barbato 6.5, Di Maio 8, Savarese 5.5 (58°min Di Pauli 5.5) In panchina: Marsiglia Allenatore:Cuomo
Marcatori: 14°min. Auricchio (C.), 19°min. Villino (C.), 28°-85°-88°min. Di Maio (S.), 44°-48°-65° min. Di Tuccio (C.), 68°min. Barbato (S.), 78°min. Autorete Mazzone E. (C.)
Ammoniti: 25°minuto Barbato (S.), 67°minuto Capogrosso (C.), 88 min. Manfregola (C.)
Arbitro: Nappo di Ercolano
CRONACA |
Per la 26°giornata del girone C di Prima Categoria, il Casoria reduce dal 3-0 imposto sul campo della Sangiuseppese, ospita la Sanità, compagine immischiata nella lotta per non retrocedere.
Senza gli squalificati Tarallo e Rossi, e con Rocco in condizioni fisiche precarie, mister Fiorito sceglie Capogrosso e Maione come esterni bassi, Cuomo e Amoroso coppia centrale; in mediana Riccio e Manfregola, con Villino e Ruffo sulle corsie, Di Tuccio dietro Auricchio.
I primi minuti mettono in evidenza un Casoria particolarmente nervoso, che non riesce a far valere la migliore qualità dei suoi. I biancoazzurri con ordine e determinazione riescono a contenere i viola, e all’ottavo minuto con Di Maio sprecano una buona occasione.
Al minuto 14 la svolta della partita, Ruffo dalla sinistra lascia partire un cross preciso, Auricchio di testa non sbaglia, Casoria in vantaggio alla prima vera azione.
I ragazzi dopo la rete appaiono liberi nella mente e iniziano a macinare gioco, al 19°minuto Di Tuccio con una perfetta verticalizzazione, imbecca Villino, l’esterno con un perfetto diagonale trova la rete del raddoppio.
La partita vive di improvvisi strappi, la Sanità nonostante il doppio svantaggio non si deprime, continua ad esser attenta in difesa e prova a giocare di rimessa. Dopo un’azione pericolosa di Ruffo, bravo a liberarsi del diretto avversario, prima di sparare a lato, la Sanità al 28°minuto dimezza il parziale, su un lancio lungo della difesa, Di Maio beffa Cuomo e batte Annunziata.
Tornano a far capolino nelle fila del Casoria, la paura e il nervosismo, la Sanità ci crede e attacca, i viola dal canto loro sprecano potenziali contropiedi, subendo la reazione degli ospiti, che al 36°minuto ancora con il solito Di Maio si fanno pericolosi, Cuomo è attento.
Il Casoria appare timoroso, sorreggendosi sulle giocate individuali: Di Tuccio al 38° inventa una magia in area di rigore, il tiro è ribattuto da Tallarino. Ancora Di Tuccio protagonista al 40°minuto, il bolide da fuori area va a battere sulla traversa. Il numero 10 dei viola protagonista nel match d’andata, ha il piede caldo, al 44°minuto scambia con Riccio, prima di lasciare partire appena dentro l’area di rigore, un diagonale in contro-balzo che non lascia chance a Tallarino.
Il primo tempo si chiude con i viola avanti per 3-1, un Casoria apparso in più frangenti agitato e imbrigliato dalla compagine biancoazzurra, ma la qualità tecnica del suo reparto offensivo ha fatto la differenza.
La ripresa comincia come si era chiuso il primo tempo, il Di Tuccio show continua, perfetto diagonale da fuori area, Tallarino è battuto per la quarta volta. Il Casoria gioca sul velluto, la Sanità si allunga, perdendo lucidità e sicurezza, l’ultimo ad arrendersi sembra Di Maio, la sua conclusione al 57°minuto è di poco a lato. Iniziano i primi cambi, Fiorito mette in campo Palmieri per Riccio e dopo qualche minuto Calenda per Ruffo, proprio i due neo-entrati collezionano una buona occasione da rete, il centrocampista però davanti a Tallarino, conclude a lato.
Al 65°minuto, caparbia azione di Capogrosso sulla destra, il terzino serve a Di Tuccio un pallone da spingere solo in rete, tripletta per il fantasista viola come nel match d’andata, la partita che segnò la svolta stagionale e l’inizio della fantastica cavalcata della compagine di mister Fiorito.
Tre minuti dopo Barbato conquista e realizza il rigore, la Sanità nonostante il passivo, non demorde. La partita sembra scivolare via senza particolari sussulti, ma è tutt’altro che finita: al 78°minuto Villino dalla destra crossa, Mazzone batte il suo portiere, il Casoria chiude il set. Ci provano Pelella, Cuomo e Auricchio, ma il risultato non muta. Al 85°minuto una Sanità mai doma con il solito Di Maio, partito in sospetta posizione di fuorigioco, batte Annunziata; ancora il numero 10 ospite su un rigore generoso concesso dall’arbitro Nappo, trafigge l’estremo difensore viola per il definitivo 6-4.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata, il pari della Sangiuseppese (che deve ancora riposare) riduce ulteriormente le distanze dal quinto posto, ora lontano solo 4 punti. Un obiettivo che potrebbe non significare il raggiungimento dei play-off per la regola dei 10 punti tra seconda e quinta, ma che può e deve essere il giusto stimolo per un gruppo umano che da dicembre ha saputo risollevare le sorti del Casoria.
La partita odierna ha vissuto di sprazzi, dopo un inizio con il freno a mano tirato, il 2-0 sembrava metterla in discesa, la reazione e il gol ospite ha messo nuova verve al match, prima che Di Tuccio diventasse protagonista assoluto. Nel finale, i ragazzi si sono rilassati troppo, permettendo ad un avversario agguerrito e mai arresosi di rendere il passivo meno pesante.
Quattro partite separano i viola dai titoli di coda, 4 partite da vivere con intensità e determinazione per agguantare il quinto posto, e magari allungare la stagione… (PASQUALE LUCCHESE) Area Comunicazione Casoria 1979