Castel San Giorgio e Palmese si dividono la posta in palio: finisce 1-1

UFFICIO STAMPA CASTEL SAN GIORGIO – Pubblico delle grandi occasioni al “Sessa” per la partita con la capolista Palmese 1914, terminata in parità con il risultato di 1 – 1, gara molto sentita su entrambi i fronti, vista l’importanza della posta in palio. A differenza della gara vinta a Faiano, in attacco per i rossoblù gioca Veneziano, classe 2002, all’esordio, mentre nelle retrovie Cuomo prende il posto di Giura (squalificato) e Capuano rientra a destra. Il primo tempo, molto combattuto, vede gli ospiti partire cercando di imporre il proprio gioco, ma la cerniera di centrocampo schierata da De Cesare ribatte colpo su colpo creando pericoli nei pressi dell’area rossonera così, prima Natiello cerca la via del gol su conclusione dal limite terminata fuori, poi da una ripartenza di Ferrara, Barbarisi si invola in area e mette un pallone velenoso al centro, ma purtroppo ne a Veneziano ne a Liguori riesce il tape-in vincente.

Arriviamo al 36′: Vaccaro per Ferrara che dalla destra lascia partire un cross deviato dalla schiena di un difensore, la palla si alza a campanile e batte sulla traversa tornando in campo sui piedi di Barbarisi, che di prima intenzione ribadisce in rete per il vantaggio Castello. Prima del fischio di metà gara la Palmese ci prova su punizione di Mascolo, fiacco però il colpo di testa dell’attaccante Busce’. Nella ripresa la capolista cerca subito di raddrizzare la contesa provando a tenere il baricentro avanzato ed avvicinandosi all’area in maniera più convinta, così, al 63′, da un batti e ribatti nasce il pareggio palmese con una conclusione dai trenta metri di Romano, ex difensore proprio del Castel San Giorgio, che pesca il jolly di giornata battendo Coppola. È il momento migliore degli ospiti che con Mascolo sfiorano il raddoppio. De Cesare (poi espulso) cambia qualcosa ed entrano Ferrentino e Pontone, così proprio Ferrentino si libera bene in area ma tira tra le braccia di Cibelli mentre prima del fischio finale Pontone in contropiede potrebbe servire Barbarisi lanciato a tu per tu con il portiere ma tenta il tiro, para l’estremo difensore ospite.