JUVE PRO POGGIOMARINO: Avino, Robustelli, Sacco, Sansone, Lucignano, Vitulano, Salemme, Marano (43’ pt Polverino), Bianco, Laureto (1’ st Monda), De Rosa (31’ st Trigliozzi). A disp: Cirillo, Fabbrocile, Inserra, Ambrosino. All. Galluccio.
ARBITRO: Giaquinto di Battipaglia.
RETI: 26’ pt Bianco rig. (J); 40’ pt rig., 28’ st e 30’ st De Luca C. (C); 8’ st Desiderio (C).
NOTE. Espulsi per gomitata a gioco fermo Zambrano al 12’ pt, per fallo da ultimo uomo Lucignano al 27’ pt e Avino al 42’ pt, per proteste dalla panchina De Rosa al 45’ st. Ammoniti:Laureto, Armenante, De Luca P., Vitulano, Sansone. Angoli: 2-4. Recupero: 3’pt, 4’st. Allontanato per proteste Ferullo, viceallenatore del Castel San Giorgio al 34’ st.
GRINTA E DETERMINAZIONE PER LA DIFESA DEL PRIMATO
Big match al “Gigino Leo” di Siano tra la capolista Castel San Giorgio e la Juve Pro Poggiomarino, ancora imbattuta in questo scorcio di torneo con la miglior difesa appena 1 goal subito.
Piccolo turnover di Cerminara che in difesa schiera Zambrano ed in attacco ad affiancare De Luca e Desiderio c’è il giovane Ciro Delfino che ha ben figurato nella vittoria contro il Pimonte.
L’allenatore Galluccio invece non schiera al centro della difesa, dall’inizio il neoacquisto Monda.
2La partita inizia abbastanza contratta da parte di tutte e due le squadre e la voglia di sbloccare subito il risultato è un pensiero fisso e ricorrente. Ed è dal 12° del primo tempo che il Sig. Giaquinto da Battipaglia inizia a riempire il suo taccuino che alla fine dell’incontro sembrerà di essere stati a Fort Alamo. Calcio d’angolo, che non viene battuto, gomitata di Zambrano in area di rigore, rosso diretto e Castel San Giorgio con un uomo in meno.
La Juve Poggiomarino con il vantaggio dell’uomo in più cerca di accelerare e di chiudere subito la partita ma gli uomini di Cerminara tengono bene il campo. Mossa in corsa per necessità al 14° esce un attaccante Delfino ed entra un difensore Pedone.
Punizioni e calci d’angolo tengo in apprensione la difesa del Castel San Giorgio che passa al 26°. Solimene viene atterrato in area e l’arbitro assegna il calcio di rigore che realizza il bomber Bianco. Al 27° l’arbitro espelle per un brutto fallo Lucignano.
Altra tegola per il Castel San Giorgio. Trapanese non c’è la fa e Cerminara mette in campo Guariniello. Bell’azione della coppia D&D (De Luca – Desiderio) dove quest’ultimo si mangia letteralmente un goal.
Ma i riflettori della popolarità si accendono sull’uomo vestito di nero. Siamo al 39° e l’arbitro concede per un fallo in area un calcio di rigore per il Castel San Giorgio. Sul dischetto Ciro De Luca tiro forte, potente e preciso e siamo 1 a 1.
Ci si avvia lentamente alla fine dei 45 minuti del primo tempo quando viene lanciato in area di rigore DE LUCADe Luca che viene atterrato dal portiere Avino. Fallo da ultimo uomo, cartellino rosso per il portiere della Juve Poggiomarino e calcio di rigore.
Esce Marano e Polverino va a difendere la porta. Breve rincorsa di De Luca che calcia debolmente alla sinistra del portiere che intuisce e devia il tiro. Si resta sull’1 a 1. Con tre calci di rigore e tre espulsi!!!!
Al primo minuto del secondo tempo entra il neo acquisto Monda e si riparte con il Castel San Giorgio che sfrutta appieno la superiorità. Bell’azione lungo l’out destro di Ciro De Luca, cross al centro area e Desiderio anticipa il difensore e mette la palla in rete. Siamo all’8°. La Juve Poggiomarino incassa il colpo e cerca di arginare la supremazia territoriale del Castel San Giorgio che tante volte si presenta difronte la porta di Polverino che riesce con un bel intervento su Iapicco ad evitare la capitolazione alla sua squadra.
Ma il goal è nell’aria. Questa volta sull’out di sinistra Rega offre una perla a Ciro De Luca che con tiro a giro fa esplodere di goia i presenti. Castel San Giorgio 3 – Juve Poggiomarino 1.
Per il Poggiomarino è notte fonda. Sono saltati tutti gli schemi e Ciro De Luca decide di portarsi il pallone a casa. Infatti siamo al 30° e su azione pressocchè analoga realizza il 4 a 1 ed il suo terzo goal personale.
Lo show non finisce perchè viene allontato il “secondo” di Cerminara, Osvaldo Ferullo, reo di essersi alzato dalla panchina ed addirittura viene espulso a partita quasi finita dalla panchina il numero 11 del Poggiomarino Di Rosa.
1Il bollettino di guerra è completo. 6 ammoniti, 4 esplusi, 3 rigori…. diciamo che effettivamente non è mancato nulla. Ma nulla veramente non manca alla squadra di Cerminara che nelle settimane scorse prima con il cuore e poi con la ragione si è affermata contro due squadre di grossa caratura. Oggi, a parte l’uomo nero, è passata la determinazione, la voglia di fare bene, la voglia di un gruppo che cresce sempre di più settimana dopo settimana.
Gianfranco Lari