Castel Volturno, sconfitta interna contro il G. Capri Anacapri.

PRIMO TEMPO. La Givova Capri Anacapri sorprende il Castel Volturno ad inizio partita. Sull’angolo di Ruggiero, Menna stacca completamente libero a centro area e sblocca il punteggio. I padroni di casa impiegano più di qualche minuto per reagire e mettere in difficoltà gli avversari. Con il passare dei minuti Iovinella & soci aumentano l’intensità e sfiorano il pari al 29’. Numero di Negro che di tacco serve Conte su un piatto di porcellana la palla giusta: l’ex Marcianise alza troppo la mira e la palla si perde sul fondo. Neanche il tempo di rammaricarsi per la ghiotta chance fallita che lo stesso Conte ristabilisce la parità al 33’ con la zampata vincente sull’assist di Auriemma. Finale in crescendo per i padroni di casa che tornano negli spogliatoi rinvigoriti.
SECONDO TEMPO. Sulla falsariga della prima frazione, i castellani di Carmine Correale si ritrovano sotto con il punteggio anche ad inizio ripresa, con un episodio che lascia molti dubbi. L’arbitro Francesco Fermo della sezione di Torre Annunziata assegna infatti il penalty agli ospiti per il tocco di mano in area di Piccolo, dopo un colpo di testa di Buondonno. Il gesto è a tutti gli effetti involontario ma l’arbitro non cambia idea e Cacciottolo riporta in vantaggio i capresi, spiazzando Munao (48’). Disorientati dall’episodio, i locali subiscono il tiro di Solitro che Munao respinge (64’). Un minuto dopo occasionissima per il Castel Volturno. Negro agisce da rifinitore per Conte che conclude sotto porta: salva miracolosamente Torino (65’). Correale rafforza il reparto avanzato e suona la carica per l’arrembaggio finale. Torino blocca il bolide di Marciano (84’) mentre Romano manda alle stelle da buona posizione (87’). La partita del Castel Volturno si complica ancor di più all’87’, quando l’arbitro sventola il secondo cartellino giallo e conseguente espulsione nei confronti di Iovinella: enormi proteste per il difensore che anticipa nettamente Cacciottolo ma, a detta dell’arbitro, tocca col gomito l’avversario al momento dell’intervento. Così come per il rigore, decisione poco generosa nei confronti dei castellani. Nel lungo recupero la miglior occasione capita sui piedi di Negro che viene murato da Cavallini (92’). Al triplice fischio enorme rammarico per il Castel Volturno che attende ancora la prima vittoria.

Tabellino: CASTEL VOLTURNO-GIVOVA CAPRI ANACAPRI = 1-2
CASTEL VOLTURNO (4-3-3): Munao, Sicuro, Iovinella, Pesce, Donzetti (59’ Scarparo); Auriemma (76’ Granata), Di Gennaro (92’ Di Stasio), Piccolo (59’ Romano); Conte (66’ Marciano), Negro, Procida. In panchina: Caputo, Autiero, Esposito Gabriele Luigi, Pragliola, Allenatore: Carmine Correale
GIVOVA CAPRI ANACAPRI (4-4-2): Torino; Vitiello (61’ Quadro), Cavallini, Menna, Pezzullo (67’ Gaye); Solitro, Ruggiero, Buondonno (74’ Tassiero), Navarrete; Izzo (81’ Giliberti), Cacciottolo (92’ Campanile). In panchina: Sacchettino, Oliva, Luongo, Esposito Palmiro. Allenatore: Felice Rea
MARCATORI: 9’ Menna (G), 33’ Conte (CV), 48’ Cacciottolo su rig. (G)
ARBITRO: Francesco Fermo della sezione di Torre Annunziata (assistenti: Angelo Tisi di Salerno e Alessio Iacoletti di Nocera Inferiore)
NOTE: spettatori: 100 circa. Espulso: all’87’ Iovinella (CV) per doppia ammonizione. Ammoniti: Auriemma, Sicuro, Scarparo (CV); Ruggiero, Vitiello, Izzo, Navarrete. Angoli: 5-2. Recupero: 2 nel primo tempo; 7 nel secondo tempo
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A.S.D. CASTEL VOLTURNO CALCIO