Nella tua carriera hai sempre disputato campionati di categoria superiore: come mai hai deciso di approdare in promozione?
“Ho avuto subito un’ ottima impressione del presidente e della società. Sapevo che faceva parte della società anche Giovanni Renna , un allenatore che mi ha sempre cercato. Ho visto che lo scorso la squadra guidata dal nostro allenatore Peluso ha disputato un grande campionato e tutto questo mi ha convinto ad accettare Cicciano, anche se è una categoria che ho disputato solo in giovane età. Ma per me non è importante la categoria: conta il progetto”.
Qual è l’obiettivo che può raggiungere questa squadra? Credi nel salto di categoria?
“Sicuramente. La rosa già era forte e ora con l’aggiunta con calciatori esperti l’obiettivo è il salto di categoria”.
Quali sono le squadre che possono competere per l’approdo in Eccellenza?
“In verità non conosco le rose delle altre squadre. Ho capito che ci sono 2/3 squadre attrezzate per un campionato di vertice, ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi”.
Qual è il tuo obiettivo personale? Ti sei prefissato un numero di gol da raggiungere?
“Sono uno che mi piace segnare, ma l’obiettivo è il salto di categoria. Non ho come obiettivo primario la gloria personale, per me è importante la squadra: col primo posto o tramite i play off bisogna puntare al salto di categoria. Questa piazza merita l’Eccellenza: ad ogni allenamento ci sono tanti tifosi che ci seguono ed un qualcosa che non ho trovato in alcune squadre di eccellenza in cui ho giocato”. di Saverio Quatrano