Cimitile, parla Aprea:”Qui gruppo sano, prima uomini e poi calciatori. Per il prossimo anno …”

Il Cimitile 2019/2020 non poteva non ripartire da Salvatore Aprea, centrocampista che assicura sempre tanta qualità e quantità in mezzo al campo . Nella scorsa stagione, Aprea con la maglia dei granatieri ha avuto il merito di disputare tutte le gare ufficiali senza mai essere sostituito.
Salvatore, la stagione 2018/2019 è andata in archivio con una salvezza raggiunta con 90 minuti di anticipo. Soddisfatto del risultato raggiunto dalla squadra?
“La stagione 2018/2019 è stata positiva se consideriamo gli obiettivi prefissati dalla società che ci aveva chiesto una salvezza tranquilla. Abbiamo raggiunto l’obiettivo con novanta minuti di anticipo anche se c’è rammarico perché nel momento importante della stagione non siamo riusciti a dare un segno di maturità continuando la striscia positiva che avevamo percorso per poi dare un senso diverso alla tranquilla salvezza.”
Hai disputato tutte le gare ufficiali del Cimitile senza mai essere sostituito. Una soddisfazione non da poco …

“Si ho giocato tutte le gare ufficiali tra campionato e coppa Italia senza mai essere sostituito, per la precisione trenta partite di campionato e due di coppa Italia. Sicuramente una bella soddisfazione raggiungere questo traguardo personale.”
Nella prossima stagione farai parte nuovamente del progetto Cimitile. Quali sono le aspettative e gli obiettivi da raggiungere?
“Per il prossimo anno spero venga allestita una squadra per migliorarci e che punti ai play off. Ovviamente la speranza è di poter tornare a giocare a Cimitile. Personalmente mi sono trovato bene qui e conoscendo l’allenatore e i mei compagni posso dire che siamo prima uomini e poi calciatori. C’è un ambiente sano con un presidente che mi ha trattato come un figlio e ha fatto lo stesso con i miei compagni.”
Cosa ti aspetti a livello personale nella prossima stagione. Segnare qualche gol in più?
“Ovviamente non si può migliorare sotto l’aspetto dei minuti giocati . Di sicuro cercherò di fare qualche gol in più che non guasta .”