Gravina: Cilumbriello; Chessa, Dibenedetto, Anaclerio; Tragni (27° st Palermo), Mazzilli, Fiorentino, Laboragine, Chiaradia; Albano (27° st Sisalli), Ladogana (36° st Silvestri). A disp. Jeszensky, Gentilesca, Costantiello, Rana. All. Di Maio
Città di Nocera: Amabile; Apparenza (33° st Santoro), Criscuolo (39° st Lettieri), Cuomo, Gallo; Di Pietro, Aracri; Vitolo, Carotenuto, Scibilia; Marcucci (25° st Majella). A disp. Olivieri, Cacace, Fonzino, Di Massa. All. Maiuri
Reti: 17° pt Dibenedetto (G), 28° pt Carotenuto (CN), 29° st Ladogana (G)
Arbitro: Bracaccini di Macerata; Assistenti: Cicchitti (Chieti) Recchiuti (Teramo)
Ammoniti: Ladogana, Laboragine (G); Gallo, Scibilia, Aracri, Carotenuto (CN)
Il Città di Nocera esce a testa alta dalla Coppa Italia Dilettanti. A Gravina la squadra di Maiuri perde di misura, ed è costretta a salutare la competizione tricolore visto che ai molossi per qualificarsi serviva una vittoria o un pareggio dal 3-3 in poi . Gialloblu in vantaggio al 16′ con Dibenedetto che di testa sigla il gol dell’1-0; al 28′ i molossi pareggiano grazie alla rete di bomber Carotenuto che servito da Marcucci conclude al volo battendo il portiere Cilumbriello. Nella ripresa però arriva il gol di Vincenzo Ladogana al minuto 73′ che fissa il risultato sul definitivo 2-1 e consente alla squadra pugliese di accedere ai quarti dove incontrerà il Mazara. Persa la possibilità di raggiungere la D attraverso la Coppa Italia, i rossoneri adesso si concentreranno esclusivamente sul campionato.