Cosenza-Benevento, un tempo per uno, la sfida al San Vito-Gigi Marulla finisce in pareggio

COSENZA-BENEVENTO 1-1

COSENZA: Perina, Corsi, Tedeschi, Di Nunzio, Blondett, Caccetta, Statella, Arrigoni, Fiordilino (33’st Ciancio), Arrighini, Cavallaro (14’st Vutov). A disp.: Saracco, Pinna, Minardi, Criaco, Ventre, Parigi, La Mantia. All.: Roselli

BENEVENTO: Gori, Mattera, Lucioni, Pezzi, Troiani (20’st Angiulli), De Falco, Del Pinto, Lopez, Ciciretti, Cissè (32′ st Marotta), Mazzeo (41’st Padella). A disp.: Piscitelli, Mucciante, Fusco, Vitiello, Crudo, Campagnacci. All.: Auteri

ARBITRO: Mainardi di Bergamo

Assistenti: Squarcia e Pellegrini di Roma

Reti: 41′ Cavallaro (C), 74′ rig. Mazzeo (B)

Note: Ammoniti: Tedeschi, Di Nunzio, Cavallaro, Vutov, Caccetta, Mattera, Del Pinto. Calci d’angolo: 5-9. Rec. 1’pt – 4’st. Spettatori 7200 circa, di cui 500 ospiti.

Il Benevento comincia bene e preme subito alla ricerca del vantaggio, con il Cosenza rintanato nella propria metà campo provando ad imbastire qualche sporadico contropiede. Al 12′ primo squillo della partita con il tiro di De Falco da quasi 30 metri: la parabola è insidiosa e Perina preferisce usare i pugni per allontanare la minaccia. Al 19′ però Cosenza vicinissimo alla rete con un fulmineo contropiede portato avanti da Statella che in area serve Tedeschi, ma Lopez si immola sul giocatore evitando una probabile segnatura. Al 27′ Cissè riceve al limite dell’area e prova a piazzarla sul secondo palo, ma il pallone finisce sul fondo. Dopo lo sforza iniziale del Benevento, la partita si mantiene sul filo dell’equilibrio, con una lunga fase di studio. A cinque minuti dalla fine del primo tempo arriva però il gol che sblocca il match: Arrighini entra in area sulla destra, supera in dribbling due difensori e serve un pallone per Cavallaro che deve essere solo appoggiato in rete, l’attaccante non si fa pregare e porta i suoi sull’1-0.

La ripresa si apre con il tiro di Cissè dalla lunga distanza, Perina devia in angolo. Al 12′ punizione per il Benevento, batte Ciciretti direttamente verso la porta, brividi per la difesa cosentina. Al 17′ ospiti vicinissimi al pareggio con Lopez che raccoglie un pallone in area e tira da pochi metri, Perina si salva respingendo in angolo con i piedi. Al 22′ il Benevento protesta per un netto tocco di mano in aerea di rigore rossoblu da parte di Di Nunzio, ma per l’arbitro Mainardi non ci sono gli estremi del calcio di rigore. Al 25′ rischia il rosso Lopez per una gomitata ai danni di Corsi, ma l’arbitro ancora una volta non vede. Il Benevento preme alla ricerca del pareggio: al 27′ Ciciretti libera il destro da posizione defilata, con i pugni Perina mette in angolo. Un minuto dopo intervento in area di rigore di Caccetta su Ciciretti, il contatto è dubbio, ma per l’arbitro è rigore: batte l’ex Mazzeo che spiazza il portiere, 1-1 e partita di nuovo in equilibrio. Il Benevento non si accontenta, vuole i tre punti e continua ad attaccare: al 33′ cross in area, colpo di testa di Mazzeo, palla oltre la traversa. Al 41′ torna a farsi vedere il Cosenza con Corsi che lascia partire un gran destro dalla distanza che finisce non lontano dal palo. Al 44′ brividi per Gori con il calcio di punizione di Arrigoni da poco più di 20 metri, la palla vicino all’incrocio dei pali. Dopo 4′ di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro per un pareggio che accontenta entrambe le squadre.