Una vera e propria beffa. La Casertana si ferma a cinque minuti dal traguardo. Avanti 2-0, i falchetti si sono visti acciuffare al ’90. Primo tempo su grandi ritmi, falchetti padroni del campo e avanti con Agodirin e Mancino. Poi arriva l’episodio che segna la gara: rosso diretto a Giuseppe Rinaldi per una grave ingenuità. Davanti alla squadra di mister Ugolotti resta tutto il secondo tempo da giocare in dieci con una squadra già incerottata a causa delle numerose assenze.
La Casertana parte forte. Pressione alta, tanti palloni recuperati e veloci ribaltamenti. Al 15’ arriva la rete del vantaggio. De Marco va con caparbietà su un pallone destinato sul fondo. In spaccata riesce a far arrivare il pallone dalle parti di Agodirin. Quest’ultimo compie un movimento da vero uomo d’area e batte Frattali. 1-0. La Casertana non si scompone e continua a fare la sua partita. Al 26’ è Mancino a farsi vedere su servizio di De Marco, ma il portiere risponde con i piedi. Al 31’ brivido per la Casertana. Su un pallone scodellato in area su calcio d’angolo il pallone viene toccato da Giordano e si avvia verso la porta. Provvidenziale, però, il salvataggio sulla linea di Bruno. Al 41’ la Casertana trova il bis. Cucciniello si procura un calcio di punizione sulla mattonella di Mancino. Il fantasista della Casertana non sbaglia e piazza il pallone in rete. Una pennellata spettacolare che fa esplodere i 400 casertani presenti al San Vito. La gara sempre mettersi in discesa. Ma ecco l’ingenuità di Rinaldi. Calcetto all’avversario e rosso diretto. La Casertana resta in dieci uomini. Entra D’Alterio al posto di Alvino per dare nuova linfa alla difesa. Allo scadere del primo tempo occasionissima sprecata da Alessandro da ottima posizione.
La Casertana riorganizza le idee e stringe i denti. Il Cosenza prova ad imbastire la propria azione offensiva, ma le idee non sembrano chiare. Al 20’ i calabresi riaprono il match. Un rimpallo dubbio favorisce De Angelis che si avvia solo davanti a Fumagalli. L’attaccante batte il suo ex compagno di squadra in maglia avellinese e bissa la rete dell’andata. Il Cosenza guadagna metri, la Casertana inizia ad accusare la stanchezza. Ma di pericolo per la porta di Fumagalli non se ne registrano. Quando scocca il 90’, però, il Cosenza guadagna un calcio d’angolo: Giordano svetta in area e colpisce di testa liberando Calderini. Quest’ultimo da pochi passi non ha difficoltà nel spingerla dentro. 2-2 e Casertana a casa con l’amarezza di chi ha visto sfumare un grandissimo risultato.
COSENZA-CASERTANA 2-2
COSENZA (4-3-3): Frattali; Blondett Pepe (1’ st Calderini) Guidi Mannini; Bigoni Giordano Castagnetti (20’ st Criaco); Alessandro (dal 41’ st Napolano) De Angelis Mosciaro. A disp.: Orlandi, Adamo, Carrieri, Palazzi. All.: Cappellacci.
CASERTANA (4-3-3): Fumagalli; Antonazzo Rinaldi Conti Bruno; De Marco (9’ st Bacio Terracino) Cucciniello Cruciani; Alvino (dal 46’ D’Alterio) Agodirin Mancino (dal 32’ st Chiavazzo). A disp.: Vigliotti, Piscitelli, Favetta, Varriale. All.: Ugolotti.
ARBITRO: Fiore di Barletta
MARCATORI: 15’ pt Agodirin (CA), 41’ pt Mancino (CA), 20’ st De Angelis (CO), 45’ st Calderini (CO).
NOTE: Espulso Rinaldi al 44’ pt; Ammoniti Alessandro (CO), Castagnetti (CO), Mosciaro (Co), De Marco (CA), Conti (CA), Calderini (CO).
casertanafc.it