1′ Solimene – 80′ Costantino (rig)
Prima sconfitta in campionato, ma il rammarico è tanto. Inizialmente ci pensano i costieri a complicarsi la vita, infatti dopo appena 20 secondi De Gennaro rinvia male sui piedi di Apuzzo, palla a Solimene, che quasi non ci crede di poter sfruttare questo regalo, 1-0 Pimonte. I ragazzi di mister Proto sbandano, e fanno fatica a smaltire la botta a freddo. I locali ci provano sostanzialmente con tiri da fuori, ma le conclusioni risultano imprecise. Dopo 20 minuti di confusione, gli ospiti cominciano a venir fuori e a rendersi pericolosi con Padovano che diventa assoluto padrone del centrocampo. Una punizione di Criscuoli chiama Inserra alla gran parata, mentre Apicella e Bellogrado creano superiorità sulle fasce. I costieri terminano la prima frazione chiudendo i locali nella propria metà campo. Nella ripresa i ragazzi di mister Proto provano a recuperare lo svantaggio e si fanno pericolosi con triangolazioni palla a terra. Il Costa d’Amalfi spinge tanto e mette in seria difficoltà il Pimonte, che peró trova una buona solidità difensiva. All’80esimo peró lmarbitro decide di mettere fine alla gara, e si inventa, letteralmente, un calcio di rigore per un presunto fallo di mano, che non c’era, dopo che il difensore costiero era stato vistostamente spinto da Rizzo. Dal dischetto Costantino realizza e porta i suoi sul 2-0. Ma gli ospiti non demordono e avrebbero l’occasione di riaprirla: triangolazione al limite dell’area, la palla arriva a Di Crescenzo, il quale mette al centro per l’accorrente Buonocore, che, tutto solo, calcia di sinistro addosso ad Inserra.
Finisce così, una gara che ha un sapore amar. Gli uomini di mister Proto hanno giocato una gara gagliarda e senza timore contro una delle candidate alla promozione diretta, dimostrando di essere spesso padrona del gioco e punita solo da un errore e dall’arbitro, che si è dimostrato totalmente inaduegato per questa gara.
Adesso sarà fondamentale fare punti in casa nel prossimo turno di campionato, contro il Real Poggiomarino.