Costa d’Amalfi-Castel San Giorgio 0-1. Delle Donne regala i tre punti ai rossoblù.

CAMPIONATO DI ECCELLENZA

27ª giornata

COSTA D’AMALFI – CASTEL SAN GIORGIO 0-1

59º Delle Donne

COSTA D’AMALFI:

Manzi, Crispini, Matrone, Orta, Giliberti (74º Esposito F), Proto, Pepe, Amatruda (88º Galiano), Apicella (70º Palmieri), Infante, Ferrara (66º Serretiello).

All. Proto

(a disp. Polverino, Galiano, Galano, Palmieri, Milano, Esposito L, Serretiello, Esposito F)

CASTEL SAN GIORGIO

Coppola, Raimondi, Chiavazzo, De Palma, Liccardi, Sannia, Delle Donne (88º Orefice), Aquino (61º Grande), Catalano, Pescicolo (74º Pepe F), Cesarano.

All. Contaldo

(a disp. Diodati, Romano, Grande, Cimmino, Bamba, Orefice, Capuano, Galano A, Pepe F)

Ammoniti: Cesarano – Pepe –

Angoli: 7-4 CSG

Recupero: 2′ – 4′

Delle Donne regala i tre punti ai rossoblù, espugnando il San Martino.

Gara con poche emozioni, quella di questo pomeriggio, tra due squadre che sono state più attente a non scoprirsi che ad attaccare.

Costieri in piena emergenza a centrocampo, con le assenze di Criscuolo, squalificato, e Ferraiolo, febbricitante, ma assenza di rilievo anche in casa sangiorgese, con Ferrentino a scontare un turno di stop.

Dicevamo, prima frazione abulica, con emozioni totalmente assenti, con le due squadre davvero più intente a non scoprirsi, ma nonostante ció registriamo una chance a testa: la prima sui piedi di Amatruda, che dal limite attende troppo prima di concludere, facendosi poi respingere la conclusione, mentre la seconda, più clamorosa, sul destro di Aquino, ben servito di testa da Delle Donne, il quale a tu per tu con Manzi calcia incredibilmente fuori.

Nella ripresa il tema tattico non cambia, ma qualche istante prima dell’ora di gioco arriva l’episodio che indirizza la gara: calcio di punizione dalla sinistra, la palla spiove in area e dopo diversi rimpalli si ferma proprio davanti a Delle Donne che, quasi incredulo, appoggia in rete il vantaggio degli ospiti.

I biancazzurri provano a reagire, ma sembrano mancare le idee, e l’unica palla buona viene sprecata da Infante che, invece di controllare e girarsi, decide di tirare di prima da posizione impossibile. UFFICIO STAMPA COSTA D’AMALFI