Della gara col Volla si è ampiamente parlato. Titoli di cosa per il campionato di eccellenza con le squadre in lizza per i loro rispettivi obiettivi. Il Giugliano costruito in estate dal ds Stiletti era pronto per i play off alla luce del materiale umano e tecnico a disposizione del tecnico Mazziotti. Tutto vanificato dopo un pomeriggio di ordinaria follia. I tifosi gialloblù si sono mobilitati in questi giorni con la raccolta firme per lo stadio. Duro l’intervento del ds Stiletti amareggiato per il modo in cui si è chiusa la stagione dei tigrotti:”Il presidente Sestile è stato abbandonato dalle istituzioni. Tanti sacrifici per riportare il calcio vero a Giugliano. In fase di presentazione ricordo quanto detto in estate scorsa : nel giro di due tre mesi si dava il campo DeCristofaro solo per allenarsi. La stagione Il presidente per tutto il campionato non ci ha fatto pesare nulla. Fondamentali il suo carattere e simpatia.Sul campo di Villaricca non c’erano le condizioni ma dava sempre la forza e carisma di superare qualsiasi ostacolo. Da quella situazione è partita la grande stagione del Giugliano.Ogni difficoltà l’abbiamo superata tutti insieme. Mi auguro che la piazza di Giugliano abbia quanto prima il campo e che il presidente sSestile non venga lasciato solo. Un supporto morale dalla piazza vale tanto. Non ci sono parole per i tifosi veri, per quello che hanno fatto per noi. Abbiamo fatto un buon campionato. La gratificazione è quella:capiscono i sacrifici fatti. Il presidente può ambire ad una grande carriera, in qualsiasi categoria. Ha un carattere e un savoir faire giusti. Quando un attaccante non segnava lo caricava a modo suo. Ha un rapporto affettuoso con i giocatori. Più un giocatore non rendeva più gli sta vicino. Parliamo di ragazzi con voglia di allenare ,pronti a scendere in campo con la condizione del lavoro. Si lavora per raccogliere i frutti la domenica. Serata bellissima in radio tra amici. Domenica mattina triangolare a Tavernanova con i ‘98 con i Giugliano –Sannicolese e Mitri.
MARIO FANTACCIONE