Foggia-Savoia 1-0 . Allo “Zaccheria” i rossoneri si impongono di misura

Foggia (4-3-3): Narciso, Bencivenga, Potenza (44’ st Loiacono), Gigliotti, Agostinone, Agnelli, Quinto, Gerbo (15’ st D’Allocco), Iemmello, Cavallaro, Bollino (22’ st Sicurella). A disp. Tarolli, Grea, Leonetti, Sarno. All. De Zerbi

Savoia (3-5-2): Santurro, Checcucci, Rinaldi, Sirigu, Sabatino, Malaccari, Sevieri, Gallo (20’ st Del Sorbo), Esposito (1’ st Di Piazza), Scarpa (22’ st Pompilio), D´Appolonia. A disp. Gragnaniello, Verruschi, Gargiulo, Sanseverino. All. Bucaro

Arbitro: Baldicchi di Città di Castello.

Reti: 35’ pt Iemmello (F)

Note: ammoniti 39’ pt Gallo (S), 12’ st Gerbo (F), 33’ st Quinto (F), 43’ st Bencivenga (F), 50’ st D’Appolonia (S)
 

Foggia – Il Foggia si impone di stretta misura sul Savoia: basta una rete di Iemmello al 35’ per consegnare i 3 punti alla squadra di mister De Zerbi. Primo tempo equilibrato, il Foggia gestisce bene il pallone ma fatica a trovare varchi nell’area di rigore avversaria. Le principali occasioni da gol giungono così su palla inattiva. Dopo appena 2’ i padroni di casa guadagnano una punizione dai 30 metri, Cavallaro si incarica della battuta: tiro teso che scavalca la barriera e rimbalza proprio davanti a Santurro, bravo a deviare in angolo all’ultimo istante. Sugli sviluppi del corner, Bollino tenta l’acrobazia in rovesciata ma la conclusione termina sul fondo. Mister De Zerbi sprona i suoi a provarci ancora e al 9’ il Foggia costruisce forse l’unica vera azione manovrata del primo tempo: palla sulla fascia destra a Bencivenga, controllo e traversone basso in area di rigore, Agnelli, da ottima posizione, alza troppo la mira e sciupa tutto. Il Savoia cresce e prende le misure agli avversari che nonostante il buon possesso palla non si rendono più pericolosi. Bisogna così aspettare il 35’ ed ancora un calcio piazzato per assistere al gol che apre le marcature: Cavallaro chiama lo schema su punzione, pallone in profondità per Iemmello che al volo, con un gran diagonale, trafigge Santurro. La rete rompe gli equilibri e al 44’ il Foggia sfiora il raddoppio: Iemmello lavora palla sulla trequarti, serve in area Agnelli, torre per Gerbo che però cicca il tiro. Su quest’azione si spegne il primo tempo: 1-0 per i rossoneri. Ripresa molto più movimentata. Il Foggia gioca sulle ali dell’entusiasmo e crea subito qualche grattacapo alla difesa avversaria: al 5’ Iemmelli tiene viva una buona palla al limite dell’area, appoggia indietro per Bollino, mancino a girare e grande intervento di Santurro che devia in angolo. Il Savoia però non resta a guardare e appena un minuto più tardi sfiora il pareggio con Scarpa che penetra in area di rigore ma viene chiuso da Narciso in uscita bassa. È un buon momento per la squadra ospite che al 10’ torna ad affacciarsi dalle parti del portiere rossonero: questa volta ci prova Sevieri direttamente su calcio di punizione, palla che sibila vicino al primo palo. Meno lucidi invece i padroni di casa che non solo faticano a rialzare la testa ma commettono anche alcuni errori ingenui nella propria trequarti campo. Il più pericoloso, al 20’: Quinto sbaglia il disimpegno, Di Piazza non ci pensa su due volte e calcia dalla lunga distanza senza però impensierire realmente Narciso. Il Foggia torna a ad attaccare al 25’ con un gran destro da fuori area di Sicurella, respinta di Santurro e tap-in di Cavallaro che si infila in rete. L’arbitro però spegne gli entusiasmi rossoneri: il numero 10 era in fuorigioco al momento della conclusione di Sicurella, nulla di fatto dunque. Al 35’ tocca di nuovo agli uomini di mister Bucaro rendersi pericolosi con una nuova punizione dal limite: traiettoria insidiosa di Pompilio e respinta con i pugni di Narciso che si difende in angolo. È un buon momento, questo, per entrambe le formazioni che si liberano dei tatticismi e a guadagnarne è lo spettacolo: numerose le occasioni da gol da una parte e dall’altra. Al 37’ ci prova ancora Cavallaro con un bel diagonale, Malaccari è sulla traiettoria e salva i suoi spedendo il pallone fuori. Cavallaro che torna a provarci negli ultimissimi minuti ma la sua conclusione termina clamorosamente fuori. Non cambia il risultato neanche negli ultimi minuti, col Savoia che chiede inutilmente un calcio di rigore per uno scontro di gioco tra D’Appolonia e Bencivenga, e la partita finisce così 1-0 per il Foggia.