Gelbison, impresa in Sicilia: la squadra di mister Pepe batte la Leonfortese e resta in Serie D

Leonfortese – Gelbison 0-1

LEONFORTESE: Costanzo Gio., Castro, Chiazzese (79′ Lentini), Raimondi, Adamo, Calabrese, Russo, Speciale (68′ Wade), Mittica (46′ Messina), Lo Coco, Catanese. A disp: Astolfo, Prestigiacomo, Tarantino, Truglio, Protopapa, Bonanno. All. Mirto.

GELBISON: D’Agostino, Penta, Marmoro, Cammarota, Caso, Manzillo, Mejri (71′ De Sio), Pecora, Torraca (49′ Muro), De Luca (76′ Giordano), Passaro. A disp: Novelli, Consiglio, Iorio, Monzo, Lamanna, Maiese, Muro. All. Pepe.

ARBITRO: Pashuku di Albano Laziale; Assistenti: Massimino e Dan Campanella.

RETI: 19′ De Luca

NOTE: ammoniti Adamo, Torraca, Mejri, Raimondi, De Luca e Catanese.

LEONFORTE. Play out in casa per la Leonfortese, che ha due risultati su tre per poter restare in Serie D: vittoria e pareggio, al termine degli eventuali supplementari. Si gioca sotto un sole estivo: la temperatura fa segnare 35 gradi. La comunità biancoverde risponde alla grande all’importante appuntamento e riempie la tribuna centrale del nuovo stadio comunale.

3-5-2 per Mirto con Lo Coco e Mittica di punta; 3-4-1-2 per Pepe con Passaro a supporto di De Luca e Torraca. Subito biancoverdi in avanti al 3′: incursione di Russo sulla sinistra e palla dentro per Mittica, anticipato sul più bello a pochi passi dalla porta. Sull’angolo conseguente, Speciale dentro rasoterra per Mittica che fa velo, Calabrese ci prova di prima intenzione: tiro alto.

Al 9′ scambio Mittica – Catanese ed è quest’ultimo a impegnare severamente D’Agostino, costretto ad allungarsi alla sua sinistra.

Al 19′, al primo affondo, Gelbison in vantaggio con De Luca dopo un batti e ribatti in area.

Reazione biancoverde affidata al 23′ al mancino dal limite di Lo Coco neutralizzato da D’Agostino.

Alla mezz’ora problemi fisici per Raimondi, che resta giù per qualche istante per poi rientrare tra gli applausi del pubblico.

Al 33′, Lo Coco prova il gran gol dalla distanza ma la palla finisce di poco a lato.

Al 45′, corner di Lo Coco e colpo di testa out di Russo.

Nel secondo minuto di recupero, punizione di Calabrese, colpo di testa ancora di Russo e Raimondi non ci arriva per un soffio.

La ripresa inizia con il primo cambio di Mirto: dentro Messina per Mittica.

Subito un’altra conclusione di sinistro di Lo Coco: palla di poco alta.

Al 61′, Catanese dentro per Messina: il suo colpo di testa finisce tra i piedi di Russo, mancino deviato in angolo.

1′ dopo ancora Messina protagonista dal limite, con un bel mancino di controbalzo di poco a lato.

Dialogo Calabrese – Messina al minuto 63: il tiro del capitano finisce però alto.

Al 67′, azione personale di Passaro sulla sinistra e conclusione a giro che fa la barba al palo.

Al 77′, rovesciata volante di Russo neutralizzata dal portiere ospite.

Ancora Lo Coco al minuto 80 dalla distanza: D’Agostino non si fa sorprendere.

Forcing Leonfortese alla ricerca del pari: Calabrese dentro per Messina che colpisce di testa, ancora attento l’estremo difensore della Gelbison.

Contropiede Gelbison a 3′ dal termine: Caso per Passaro, il cui tiro fa ancora la barba al palo.

All’88’ Catanese punta un avversario, l’assistente alza la bandierina e segnala un fallo di mano di Marmoro: è calcio di rigore.

Dal dischetto, Lo Coco, e incredibile parata di D’Agostino.

Al 92′, tiro a giro di Cammarota con la palla che si stampa sul palo alla sinistra di Costanzo.

Ancora occasione Gelbison al 94: il tiro di De Sio finisce però alto.

Catanese ci prova due volte con la forza della disperazione al 95′: tiri respinti dalla retroguardia ospite.

Ancora Catanese al 97′ da pochi metri: si immola però la retroguardia della Gelbison.

Non c’è più tempo: la squadra campana si impone a Leonforte e conquista la salvezza: per la Leonfortese un’amara retrocessione in Eccellenza.

Il pubblico biancoverde, sportivamente, applaude a fine gara le due formazioni.

Emanuele Parisi – Addetto stampa Apd Leonfortese