BUONGIORNO MISTER , CHE CAMPIONATO è STATO QUEST’ANNO PER LEI ALLA GUIDA DEL CASALNUOVO ?
“E stato un buon campionato. Un quinto posto dignitoso visto i programmi e considerando che si è dovuto costruire una squadra tutta nuova. Contro di noi tutti hanno comprese le grandi che a Casalnuovo non hanno avuto vita facile. La nota più soddisfacente è che nonostante tutto i calciatori del Casalnuovo sono i più richiesti. Affiorano le richieste per alcuni sconosciuti: Esposito, Murolo, Mautone, Montariello, hanno l’imbarazzo della scelta. Per non parlare dei vari Insigne, Minauda, Liccardi, Ciccarelli, Cerbone, Scafaro. Veramente è una bella soddisfazione a dimostrazione che i risultati non arrivano mai per caso.
PARLANDO DEL FUTURO , RESTERETE A CASALNUOVO NONOSTANTE L’ADDIO DI DELLE CAVE ?
“I Delle Cave non hanno lasciato ma hanno ridimensionato i programmi per lo meno cosi mi è stato riferito, salvo ripensamenti , tipico atteggiamento degli ultimi anni. Con loro ho avuto un ottimo rapporto, ne approfitto per salutarli, visto che non ne ho avuto la possibilità.
“Un po tutte , ma Caserta sicuramente è la piazza che mi ha lasciato qualcosa di particolare sia calcisticamente che dal punto di vista umano.”
“Bellissima esperienza , anche a Vico Equense come a Caserta ho stabilito un ottimo rapporto con il pubblico, peccato per come è finita. Comunque quella che avevo in costiera è una squadra irripetibile…come il Vico di Giovanni Ferraro che cinque anni prima vinse il campionato di Eccellenza con 79 punti . Mi sarebbe piaciuto vedere uno spareggio tra quelle due grandi squadre.
“Grazie a te”
