Giugliano-Portici 0-1 , grande vittoria esterna dei ragazzi di Sarnataro

Eccellenza Campania Girone A Eccellenza Campania

GIUGLIANO 1928: Loffredo, Arietano, Lucignano, Costagliola (73′ Ursomanno), Cuomo, Fiorillo, Ciccone (60′ D’Avino), Marigliano, Liccardi, Di Matteo, Cozzolino (62′ Arenella). A disposizione: Di Fiore, Loreto, Maddalena, Coronella. All.: Mazziotti.

PORTICI 1906: Celli, Ponticelli, Anatrella (84′ Bartolo), Tufano, Cuomo, Molisso, Ragosta (87′ Pelliccio), Porcaro, Scippa, Sansone, Guerra (65′ Corace). A disposizione: Zannelli, Perna, Iodici, Rega. All.:Sarnataro.

ARBITRO: Croce di Nocera Inferiore

RETI: 86′ Corace

NOTE: terreno sintetico in ottime condizioni, spettatori presenti 200 circa. AMMONITI: Cuomo, Marigliano, D’Avino, Tufano, Molisso, Scippa, Sansone.
Al “Vallefuoco” di Mugnano il Portici stravolge ogni pronostico: grinta, carattere, cuore ed un goal da cineteca dell’ultimo arrivato Corace regalano agli azzurri un risultato che rappresenta la vera sorpresa di giornata.

Partenza spregiudicata dei locali che nel primo quarto d’ora spingono sull’accelleratore e mettono in mostra un efficace fraseggio che, tuttavia, riesce a impensierire solo marginalmente la retroguardia porticese. La prima occasione per i padroni di casa arriva al 23′ con Liccardi che dal limite dell’area mette il pallone di poco a lato. La risposta azzurra non tarda ad arrivare ed al 27′ è Tufano a rendersi pericoloso con un interessante tiro a giro dal limite dell’area, bloccato in due tempi dall’attento Loffredo. Un minuto più tardi è ancora il Portici a collezionare una clamorosa palla goal, ma il colpo di testa di Sansone sulla sponda di Scippa trova la pronta risposta dell’estremo difensore locale. In chiusura di primo tempo Guerra prova a sbloccare il risultato con una pregevole girata al volo su assist di Scippa, ma ancora una volta Loffredo non si lascia impensierire.

Di ritorno dagli spogliatoi, il Portici torna in campo palesando la determinazione che ha contraddistinto la prima frazione di gioco. Al 57′ è Ragosta a presentarsi al cospetto del portiere giuglianese, ma il suo rasoterra dal limite si spegne di poco a lato. Passa solo un minuto ed il Giugliano sfiora il vantaggio con Di Matteo, la cui conclusione sottomisura termina clamorosamente alta sopra la traversa. Il cronometro segna il 78′ quando uno straordinario Celli si esibisce in un riflesso felino con il quale riesce a tenere la porta inviolata, deviando in corner un batti e ribatti da distanza ravvicinata. Il Portici non si scompone ed in maniera ordinata alza il baricentro, presentandosi in più occasioni dalle parti di Loffredo. Quando mancano cinque minuti al termine della partita, ecco la rete del vantaggio: corner corto di Corace per Sansone che restituisce il pallone al neo-acquisto azzurro il quale entra in area ed inventa una conclusione a giro che sorprende Loffredo sul palo lontano. Scossi dall’inaspettata marcatura porticese, i padroni di casa si gettano in avanti alla ricerca del pareggio ma trovano sulla loro strada l’arcigna retroguardia azzurra che chiude ogni varco agli avversari: al triplice fischio, ritardato qualche minuto per le intemperanze della tifoseria gialloblu, il Portici porta a compimento un’impresa che restituisce alla squadra una vittoria troppo a lungo rimandata.

comunicato stampa porticicalcio.com

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