Gladiator 1924, il presidente De Felice a mille:”Puntiamo sempre al massimo. Sono per lo spettacolo”

Ha assistito a bordo campo alla gara amichevole tra Gladiator 1924 e Portici. 1-1 il risultato finale con i due rispettivi allenatori pronti a provare schemi in vista degli imminenti impegni della stagione agonistica. Il nerazzurro nel suo DNA per una passione ereditata dal padre, una squadra allestita pronta ad esaltare il popolo nerazzurro pronto a sostenere come sempre i propri beniamini. Positivo l’esordio del ’97 Brogna centrocampista, gran lottatore reduce dalla stagione positiva la scorsa stagione tra le fila del Torrecuso. Il direttore sportivo Antonio Governucci ha l’occhio lungo e non si è lasciato scappare l’occasione di ingaggiare un atleta promettente. Al triplice fischio finale intervista a 360 °per il presidente dottor Giacomo De Felice ai microfoni di SPORT EVENT: ”Ho visto una squadra carica a livello fisico. Devono smaltire le fatiche di queste settimane. Sicuramente non è la squadra che vedremo ad inizio campionato” – Si parla della tribuna De Felice – “Per me il fatto di portare avanti il nome di mio padre, grandissimo tifoso, è il minimo regalo che potessi fargli grazie anche al supporto  degli altri soci che hanno gradito questa proposta. So che è stato fatto in primis anche dal  direttore Antonio Governucci che ringrazio pubblicamente”. –  Il restyling del Piccirillo – “C’è interesse intorno alla causa: il popolo sammaritano è stato deluso e violentato per anni. Come scritto da più parti fatti e non parole, per dare continuità ad un progetto importante. Con i dovuti scongiuri  questo progetto ci dovrebbe vedere nel giro di qualche anno nei professionisti” – Il mercato – “Faccio i complimenti ai direttori Governucci e D’Anna nonché al tecnico Squillante. Sanno cosa vogliono e sono vigili per cercare ciò che può fare al caso nostro. Del Gladiator sono tifoso: non mi piace perdere nemmeno le partite a carte. Si deve giocare sempre e solo per vincere.” – I derby campani nei gironi – “Quando si accinge a fare queste categorie normale che a budget si mettano costi importanti.  Le trasferte sono onerose al di là del girone. Sono per lo spettacolo. Giocare contro società come Frattese o Cavese è stimolo in più. Per una società come il Gladiator non ci  faremo intimidire da nessuno. Anche sulla carta quelle meno attrezzate possono essere insidiose. Lo dico da tifoso: per me dobbiamo giocare i play off.”
MARIO FANTACCIONE