Il Gladiator fa e disfa. Allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere, i neroazzurri si rovinano con le proprie mani ed ottengono il quattordicesimo risultato senza vittoria. Come nelle due partite precedenti, Martino paga una partenza ad handicap, con il minuto numero 6 che è diventato una vera e propria maledizione. Due goal nel primo quarto d’ora, poi i sammaritani hanno la forza di reagire e pareggiare, ma nella ripresa, dopo aver sfiorato la finalizzazione della rimonta, vengono gelati dal Carbonia che vince con il punteggio di 2-4. Prosegue il momento no del club della famiglia Aveta e De Felice che non riesce a dare una sterzata alla propria stagione. In virtù della vittoria del Nola contro l’Arzachena, il Gladiator scende al penultimo posto in classifica, davanti solo al Giugliano che ha però da recuperare cinque gare. UFFICIO STAMPA GLADIATOR
GLADIATOR-CARBONIA = 2-4
GLADIATOR (4-2-4): Maione (46′ Fusco); Di Finizio, Maraucci, Siciliano, Esposito; Vitiello, Di Monte (56′ Strianese); Falco (39′ Arrivoli), Del Sorbo, Di Pietro (50′ Marano), Coppola. In panchina: Oliva, De Carlo, Fazi, Altomare, Doto. Allenatore: Alessio Martino
CARBONIA (4-1-3-2): Manis; Salvaterra, Bagaglini (60′ Odianose), Cestaro, Fredrich; Isaia (60′ Piras); Serra (46′ Moro – 87′ Berman), Piredda, Palombi; Gjuci, Cappai (60′ Stivaletta). In panchina: Bigotti, Pischedda, Costa, Cannas. Allenatore: Marco Mariotti
RETI: 6′ Autogoal Coppola (C), 12′ Cappai su rig. (C), 26′ Falco (G), 35′ Coppola (G), 68′ Odianoese (C), 71′ Stivaletta (C)
ARBITRO: Simone Di Renzo della sezione di Bolzano (assistenti: Francesco Tragni di Matera e Giuseppe Chiarillo di Moliterno
NOTE: partita a porte chiuse. Ammoniti: Di Monte, Di Pietro, Vitiello (G); Isaia (C). Angoli 2-4. Fuorigioco: 1-1. Recupero: 1 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo