Dopo il silenzio dell’ultimo periodo decidiamo di riprendere la parola, non per dare giudizi né per rivangare il recente passato. Riprendiamo la parola allo scopo di porre l’attenzione su una situazione che ci tocca in prima persona. Il SAVOIA e la città di TORRE ANNUNZIATA rischiano di non poter partecipare al prossimo campionato a causa di motivi di natura burocratica che di fatto impediscono di ottenere l’agibilità dello Stadio Giraud, determinando in tal modo la impossibilità materiale di completare gli adempimenti necessari per l’iscrizione. Di qui la ricerca di un impianto che possa ospitare la squadra Torrese per la disputa delle gare casalinghe finchè non vengano create le condizioni per ottenere l’agibilità dello stadio Giraud. Dai giornali e dal web si è appreso della possibilità di “assegnare” il Savoia al “Marcello Torre” di Pagani. Ciò che chiediamo agli organi competenti è di TENERE IN FORTE CONSIDERAZIONE la possibilità di APRIRE LE PORTE DEL NOSTRO STADIO ai fratelli Torresi nel caso in cui non si riuscisse ad ultimare i lavori dell’impianto cittadino o non si possa percorrere strade, per loro, più “comode” in termini di distanza. Il gemellaggio ventennale tra le nostre città consentirebbe loro di avere il massimo appoggio e la più totale disponibilità del popolo Beneventano. Torre Annunziata ha conosciuto il vero peso della parola “sacrificio”, stando vicina alla sua squadra nei 14 anni più bui della sua storia calcistica. Dal sacrificio è poi arrivata la gloria di una promozione sofferta, agognata e meritata. Tutto ciò va SALVAGUARDATO e PROTETTO oltre ogni assurdità burocratica.
APRIAMO LE PORTE DI CASA NOSTRA AI FRATELLI DI SEMPRE.
CURVA SUD BENEVENTO
fonte: curvasud1929bn.blogspot.it
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