Heraclea – Santa Maria la Carità 3-1. Pugliesi in D, sammaritani ai play-off.

HERACLEA-SANTA MARIA LA CARITA’ 3-1

RETI: pt 10′ Bonicelli, 28′ Labriola; st 6′ Coulibaly, 31′ De Sagastzibal.

HERACLEA: Tucci, Manzo, Mascia, Mbumba (1′ st Guti), Coulibaly, Galdean, Farinola (1′ st Cappellari), Marin, Johnson (35′ st Zaldua) De Sagastizabal (33′ st Ioio), Bonicelli (40′ st Compierchio). A disposizione: Palma, Azzarone, Quitadamo, De Battista. All. Farina

SANTA MARIA LA CARITÀ: Colantuono; Caiazzo (1′ st Marisei), Fiorillo, Rega, Parisi (7′ st Diglio); Percuoco, Grieco, De Simone (14′ st Sorrentino); Lombardo, Grezio (14′ st Vitale), Labriola (23′ st D’Oriano). A disposizione: Stasi, Sarnelli Pagano, La Torre. All. Maschio.

ARBITRO: Budriesi di Bologna.
NOTE – Spettatori 500 circa con rappresentanza ospite. Recupero: pt 2′; st 4’+3′.

Battuto nella ripresa ma ugualmente nella storia il Santa Maria La Carità, che accede per la prima volta agli spareggi per la serie D nonostante la sconfitta a Candela nel giorno della festa-promozione dell’Heraclea. Labriola pareggia momentaneamente i conti, poi Coulibaly riaccende la festa granata.
I sammaritani affronteranno però da quarti classificati i playoff (e così sarebbe stato anche con un eventuale pareggio): semifinale di girone domenica 11 maggio sul campo del Castel San Giorgio.
La squadra del casertano Farina non si lascia invece scappare l’occasione di chiudere i giochi promozione senza code.
Maschio non ha Senatore e rilancia Labriola.
Nel primo tempo subito Colantuono attento su De Sagastizabal e Johnson. Ma al 10′, sulla respinta prodigiosa del portiere sammaritano, Bonicelli trova il tap-in vincente.
Il Santa Maria prende le misure e sale di tono. Alla mezzora Labriola pesca il jolly dalla distanza e sorprende il portiere di casa per il pari. Gli ospiti tengono bene il campo fino riposo, ma l’inizio ripresa della Heraclea è forte come quello nel primo.
Maschio perde intanto Caiazzo per infortunio mentre Farina si gioca la carta Guti, ma è di nuovo Bonicelli a sfiorare il gol di testa su traversone da destra: palla di poco fuori. Non sbaglia il bersaglio invece Coulibaly al 6′ su cross sempre da destra.
Il Santa Maria prova con le forze fresche a riequilibrare il match, ma la squadra di casa è brava a spezzare il ritmo. E alla mezzora De Sagastizabal di testa fa 3-1 sugli sviluppi di una punizione da sinistra.
Il miracolo finale di Tucci su Lombardo evita il 3-2 e fa vivere qualche secondo di apprensione nell’occasione (necessario l’ingresso in campo dell’autoambulanza per soccorrere il portiere). Triplice fischio e via alla festa dei pugliesi, ma anche il Santa Maria saluta uno storico ingresso ai playoff.