Hermes Casagiove, spezzato il tabù. La magia di Capissi manda al tappeto il Gladiator e riporta i tre punti oltre due mesi dopo

L’Hermes Casagiove rompe l’incantesimo con i tre punti. Dopo undici partite senza vittorie, i giallorossi della famiglia Corsale sconfiggono il Gladiator col punteggio di 1-0 e ritornano a sorridere. Seconda vittoria in campionato per Merola & soci che vincono dopo oltre due mesi dal trionfo col Savoia. Merito di una prestazione di grande agonismo e sofferenza, al cospetto di un Gladiator rinforzato dagli innesti di Manzo e Mallardo. Il goal porta la firma del promettente classe ’97 Capissi, autore di una prelibatezza che ha mandato in visibilio il pubblico di fede giallorossa.

GARA. Non si assiste ad un match spettacolare al “Comunale” di Curti. La posta in palio è alta per entrambe, così nessuna delle due compagini si sbilancia. Il Gladiator si rende pericoloso per primo con il bolide di Angelino che Merola smanaccia in corner (13’). Il giocatore con più qualità in campo, Manzo, cerca la giocata giusta, ma la difesa guidata da un super Laezza e dal neoarrivato Tortora non lascia spazi. Il manto in condizioni precarie non aiuta i ventidue in campo, i centrocampisti la fanno da padrone e tra tutti si erge Picozzi che gestisce la manovra giallorossa. Proprio dai piedi del numero 4 locale nasce il goal del vantaggio dell’Hermes. Picozzi pesca con un lancio calibrato Capissi: il peperino napoletano controlla la sfera e scavalca Cascella con un pallonetto che indovina l’incrocio dei pali (41’). Magia del talento classe ’97 che corre verso la tribuna e dedica il goal ai genitori presenti. Il Gladiator è in bambola e Cascella si rifugia in angolo sulla punizione di Picozzi (43’). Nella ripresa Mazziotti corre ai ripari ed inserisce subito De Falco. L’atleta sammaritano ha la grande chance per pareggiare al 53’ ma viene anticipato sul più bello da Laezza. Manzo, toccato duro sulla caviglia da Sparaco, resiste ma gioca a ritmo rallentato. Grande sacrificio da parte di tutti gli undici di Santonastaso, così il Gladiator è costretto a proiettarsi al tiro da fuori area. I tiri di Bonavolontà e Barone sono sbilenchi e non inquadrano lo specchio della porta. Con gli ospiti sbilanciati in avanti, nei minuti finali l’Hermes si divora il goal della tranquillità in ben due circostanze con Allegretta. L’espulsione dalla panchina di Campana per un’ingiuria nei confronti dell’arbitro è l’ultima nota di una partita che riporta al successo l’Hermes Casagiove dopo undici partite.

Tabellino: HERMES CASAGIOVE-GLADIATOR 1-0

HERMES CASAGIOVE: Merola, Buonanno, Mirto, Picozzi, Tortora, Laezza, Allegretta, Campana (82′ Perretta), Capobianco (93′ Marino), Izzo, Capissi (47′ Sparaco). In panchina: Salzano, Desiato, Leone, Puzone. Allenatore: Domenico Santonastaso

GLADIATOR: Cascella (51′ Metodo), Celestino, Riccardis (82′ Visconte), Barone, Pirozzi, La Marca, Angelino, Bonavolontà, Mallardo, Manzo, Magno (51′ De Falco). In panchina: Mignogna, Angellotti, Carnevale, Palumbo. Allenatore: Marco Mazziotti

RETE: 41′ Capissi (P)

ARBITRO: Michele Baschieri della sezione di Lucca (assistenti: Fabio Alborelli di Ercolano e Antonio Mauro Carrieri di Napoli)

NOTE: Ammoniti: Capissi, Tortora, Capobianco (P); Barone, Angelino (G). Espulso: Campana dalla panchina (P). Angoli: 4-2. Fuorigioco: 2-1. Recupero: 2 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo. Spettatori: 300 circa
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE