24′ Giornata – Girone C
Report partita
Casoria – Atletico Cimitile 8-1
Disputata allo Stadio “Borsellino” di Volla il 29/03/2015, ore 11:30
TABELLINO
CASORIA
Annunziata 6 (47’ Buglione 6), Capogrosso 6, Tarallo 6, Manfregola 6, Amoroso 6 (47’ Pelella 7), Maione 6, Ruffo 8, Rossi 7, Palmieri 7, Di Tuccio 7 (55’ Auricchio 7), Riccio 6. In panchina: Calenda, Nocerino, Frascogna. All. Fiorito
ATLETICO CIMITILE
Di Palma 5, Peluso 5 (46’ Di Lauro 5), Franzese 5, Falco 5 (46’ Spampanato 5), Iorio 5, Liparuri 5, Mazzocchi 6,Iovino 5, Frezzaroli 5, De Capua 5, Napolitano 5. All. Gaetano.
Ammoniti: 6’ Rossi, 9’ Palmieri, 28’ Di Tuccio, 32’ Ruffo, 40’ Ruffo, 53’ Ruffo, 58’ Mazzocchi (C), 65’ Auricchio, 81’ Pelella.
Il Casoria batte in scioltezza l’Atletico Cimitile e riassapora, dopo due turni di astinenza, il gusto della vittoria. È stato tutto troppo facile per i viola, che si sono regalati un’agevole goleada contro un avversario in chiare difficoltà tecniche. È finita 8-1, punteggio che rende superfluo ogni commento e che poteva assumere proporzioni addirittura più ampie se l’arbitro non avesse annullato a Ruffo (autore comunque di una tripletta) due gol regolari. A propositi di Ruffo, la nota stonata della domenica è proprio il suo infortunio, avvenuto a metà ripresa. E peccato anche che l’obiettivo play-off resti complicato per i viola. Paradossalmente, infatti, se il quinto posto si è avvicinato (ora il San Giuseppe è a -9, ma ha una partita in più), gli spareggi per la promozione sono più lontani a causa della regola che impedisce la disputa delle semifinali nel caso in cui la distanza tra seconda e quinta classificata sia di almeno dieci punti.
Tornando alla partita, il Casoria ha avuto il merito di non sottovalutare l’impegno e di sbloccare subito il risultato: sono passati appena 6 minuti quando Rossi, da posizione defilata, indovina su punizione una parabola velenosa che si insacca all’incrocio. La partenza dei viola è lanciata: al 9’ Di Tuccio mette Palmieri davanti a Di Palma, ma l’attaccante colpisce clamorosamente il palo. L’appuntamento con il raddoppio è però solo rinviato di una manciata di minuti, quando ancora Di Tuccio pesca Palmieri in area: è il 12’ e questa volta il centravanti viola non perdona. Il divario tecnico che separa le due contendenti è evidente, ma visto quello che è accaduto qualche settimana fa con lo Striano, il Casoria non abbassa la guardia e tiene alta la concentrazione per evitare spiacevoli sorprese. I viola giocano sul velluto e solo l’arbitro li ferma annullando due gol a Ruffo per sospetto fuorigioco. Poco male, perché ci pensa il solito Di Tuccio ad allungare le distanze al 28’: assist al bacio di Rossi e diagonale chirurgico a scavalcare Di Palma per il 3-0. Alla mezzora Ruffo riesce finalmente a farsi convalidare un gol: Palmieri inventa l’imbucata per l’esterno viola che supera Di Palma in uscita e deposita in rete. La partita assume le sembianze di un allenamento, il Casoria colleziona occasioni a ripetizione e ancora Ruffo mette la firma sulla cinquina al 37’. Per l’Atletico Cimitile è un’agonia, Manfregola e Di Tuccio graziano gli ospiti nel finale, ma si va comunque negli spogliatoio sul risultato di 5-0 per il Casoria.
Nella ripresa Fiorito comincia a pensare al prossimo impegno (San Giuseppe, dopo la sosta pasquale) e concede il meritatissimo debutto stagionale a Buglione tra i pali e Pelella in attacco. Al 53’ Ruffo fa tripletta personale con un delizioso piatto al volo su assist al bacio di Mario Di Tuccio, che subito dopo lascia il posto ad Auricchio (che sedeva in panchina perché reduce da una fastidiosa infiammazione). Si gioca su ritmi blandi e al 58’ arriva il gol della bandiera dei bianconeri firmato da Mazzocchi su classica azione di contropiede. Auricchio sigla il 7-1 su iniziativa personale, ma tutte le attenzioni sono rivolte a Ruffo che si accascia a terra dopo un contrasto e lascia il campo zoppicando. Pestone al piede e condizioni che saranno valutate in settimana. I viola restano in dieci, ma nessuno se ne accorge. Anzi, c’è gloria anche per Diego Pelella che bagna l’esordio con un bel gol in spaccata su traversone rasoterra di Auricchio. Anche l’Atletico Cimitile perde una pedina a cambi esauriti, ma il risultato non cambia fino al triplice fischio dell’arbitro. Finisce 8-1. Per il Casoria un’iniezione di fiducia in vista della gara decisiva per la (disperata) rincorsa ai playoff in programma alla ripresa del campionato contro il San Giuseppe. Carlo Cristarelli
A cura dell’Area Comunicazione della AC CASORIA 1979
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