IL DS MIGNANO FOTOGRAFA LA REALTA’:”NEL CALCIO NON C’E’ RICONOSCENZA”

Otto promozioni in carriera, carattere schivo ed umile ma tante idee concrete in un mondo come quello calcistico spesso circondato da personaggi che si vantano non avendo le credenziali idonee per potersi esporre. Un colpaccio in radio la presenza del direttore sportivo Marco Mignano un curriculum ricco di success , una vita professionale zeppa di soddisfazioni. L’ultima favola del Campania Piscinola in serie D resterà negli annali del calcio come una delle pagine più belle da raccontare. Storia di una squadra partita lo scorso anno in serie D tra i soliti avversi favori del pronostico e con grandissima maestria è riuscita nell’intento di acciuffare una meritata salvezza in quarta serie. Il calcio nostrano ha bisogno dell’apporto di gente qualificata come il direttore che dice la sua sul momento del calcio in generale :”Un saluto a tutti i radioascoltatori di Radio Caserta Nuova. Non e’ facile star fuori. Siamo abituati a star in campo ed essere sempre concentrati sulle partite ed avvenimenti. Andiamo avanti e cerchiamo di stare aggiornati sempre su tutto. Siamo vigili, aspettiamo che qualche buon presidente ci dia fiducia. La piazza cui mi sento più legato è la  Sanità con quattro   anni bellissimi intensi ed entusiasmanti. L’ultima parentesi al Campania Piscinola con mister Campana e presidente De Micco  la considero esperienza molto bella e positiva. Ci siamo affacciati a livello nazionale in campi importanti come Foggia, Brindisi e Taranto . Noi al Campania nel nostro piccolo abbiamo vinto il nostro campionato. Ci davano per primi retrocessi  e siamo stati i primi a salvarci. Grande merito al mister  e  tutto il gruppo. Siamo pronti per qualsiasi esperienza per migliorarci e far bene. Nel calcio non c’e’ riconoscenza. Se ci fosse cambierebbero parecchie cose. La contestazione al Giugliano Penso che il Giugliano non debba ricordare i fasti del passato . Il presidente Sestile sta facendo enormi sacrifici  facendo un buon lavoro. Hanno disputato un campionato intero fuori casa. Le soddisfazioni verranno  col tempo. Il calcio fa parte di tanta programmazione e professionalità. Mi associo ai mister ,mi piacerebbe far calcio con un pubblico importante. Fare calcio in una piazza come Afragola con tifosi importanti porta inevitabilmente a  stimoli in più per  far bene. Il calcio e’ bello ci sono contestazioni e risultati importanti. Sono molto sereno, aspetto la chiamata giusta. Il calcio lo faccio di anime. Il presidente mi deve colpire al primo impatto. Mi ha fatto molto piacere essere ospite in radio”

MARIO FANTACCIONE