Il patron Pipola del Pomigliano suona la carica: “Puntiamo ad un campionato di spessore”

Il progetto della famiglia Pipola legato al Pomigliano Calcio prevede per questa stagione un’annata ricca di soddisfazioni. Basta soffrire come accaduto nel corso dell’ultimo torneo con la salvezza conquistata in extremis: è quanto si augurano tutti gli sportivi. Si volta pagina con nuovi innesti e  piena fiducia ad un tecnico preparato e navigato come Gigi Sorianiello ed il suo vice Filippo De Lucia..La squadra si allena intensamente in quel di Serino da una settimana :tutto funziona alla perfezione.La rosa è competitiva:gente come Alfano,Galizia,Perna e Di Girolamo non hanno di certo bisogno di presentazioni. Carriere importanti,nomi di spessore per far crescere i giovani ed interessanti under nel contesto giusto. Sta nascendo una squadra combattiva ad immagine e somiglianza del tecnico Sorianiello.L’investimento per una rosa all’altezza delle aspettative c’è stato:ora il campo il miglior giudice.Il presidente Raffaele Pipola presenta la stagione alle porte. C’è il doppio obiettivo campionato-coppa da onorare  al meglio:”La stagione è partita da una settimana. In questo momento l’obiettivo è fare una squadra solida, che possa regalare soddisfazioni ad oggi molto magre. In tre anni abbiamo creato un bel piccolo  settore giovanile dove abbiamo preso qualche  soddisfazione.Abbiamo vinto la Coppa Italia e non è poco. Abbiamo bisogno di qualcosa di più importante. Non dobbiamo pensare a come perdere ma a come vincere. Puntiamo a creare un gruppo per divertirci e far divertire.Tante volte i pomiglianesi lo sottovalutano:Pomigliano è  paese importante con posizione geografica importante

 

all’interno della provincia di Napoli. Stiamo cercando di far arrivare il messaggio: siamo in un territorio importante  dove di calcio si  vede poco o niente. Da Napoli ad Avellino non c’è una squadra di serie D né di Lega Pro. La questione stadio C’è un percorso già fatto da me e società calcio del Pomigliano. Stiamo cercando di trovare delle sinergie nel territorio per riuscire a vedere se riusciamo a trovare questo anello che congiunge un po’ tutti per avere una struttura degna del progetto che abbiamo in mente. Il Gobbato rappresenta un po’ tutto, il calcio Pomigliano. A Maggio si sono fatte le elezioni. Come società calcio non sentivo di dare pressioni per problemi di infrastrutture, ho pensato che era meglio che il quadro politico ed amministrativo si componesse per chiedere incontri e strategie per avere un piccolo stadio. Parte la stagione. Le aspettative sono alte. Il campo le migliori risposte ovviamente. Io e miei collaboratori abbiamo messo tutto il massimo impegno.Puntiamo ad un campionato di spessore puntando a perdere quante meno partite possibile. Sono un po’ stanco di perdere sempre..La fiducia a Sorianiello è un fatto d’obbligo e morale verso me stesso e poi verso la persona del tecnico chiamato quando avevamo pochissime carte da giocare. Ci siamo rimboccati le maniche e riusciti . La vittoria più importante è stata quella di esserci salvati da questo campionato.  Sto lavorando con le forze imprenditoriali del territorio affinchè ci possa essere qualche forza che voglia contribuire al progetto. Io sto facendo tutto il possibile affinchè ci siano forze che vengano a dare sostegno al progetto” MARIO FANTACCIONE