
Un gentiluomo e signor professionista in panchina:
Gigi Sorianiello è pronto per tuffarsi in questa fantastica avventura del campionato di serie D. Allenatore navigato, sa perfettamente quali sono i pericoli del mestiere e le insidie dopo l’euforia per una vittoria o amarezza per una sconfitta. Il suo insegnamento è ben preciso :mai esaltarsi e rispondere sempre con l’arma del lavoro e sacrificio. Oggi è terminato per l’
Asd Calcio Pomigliano un ritiro di 10 giorni fondamentale per gettare le basi della stagione che verrà. Tra under da visionare, esperti e nuovi da amalgamare indubbiamente la ciliegina sulla torta è rappresentata dall’arrivo di un fantasista di spessore come Ciccio Mignogna. In campo sinfonia per palati fini con giocolieri dal calibro di Perna e Galizia.A centrocampo ci sarà da divertirsi con i vari Guadalupi, Pontillo e Alfano. Gli under scalpitano per mettersi in mostra:nel reparto arretrato Rosario Di Girolamo si è già inserito con personalità e leadership. Manzo e Rea completano l’ottimo scacchiere granata. Le motivazioni sono a mille:l’intera rosa ampia e competitiva per un torneo di soddisfazione. Giulio Panico alla quarta stagione rappresenta l’elemento storico insieme a Felice Rea di questo Pomigliano 2015-2016. Ben voluto da tifosi ed addetti ai lavori, per Sorianiello una chance importante :guidare un gruppo coeso,sano e pieno di motivazioni.Col tris di amichevoli con l’Equipe Campania termina il primo carico di lavoro . La strada è quella giusta per affrontare al meglio la prossima stagione. Da allenatore navigato l’invito da parte dell’allenatore è sempre quello di non abbassare mai la guardia:”Vedo grande partecipazione attiva di tutti,grande lavoro coordinato dai ragazzi preparati dello staff tecnico dal professor Antonio Mazzone, Sasà D’Angelo vecchia conoscenza del calcio campano dei professionisti, Filippo De Lucia,preparatore dei portieri Giovanni Di Fiore. Con la mia esperienza esaltano quello che è il lavoro. Gruppo di ragazzi seri: eseguono alla perfezione le direttive dello staff.Non si lamentano mai. Ho allenato vari gruppi. Questo è un gruppo di professionisti e questo mi solleva da tante preoccupazioni. All’ombra della Reggia le soddisfazioni più grandi C’è un legame che va al di là del calcio con la Casertana:mi sento tifoso rossoblù perché ho trascorso un anno e mezzo bellissimo. Hanno apprezzato l’uomo e mi riempie di piacere e orgoglio. Per il Pomigliano parliamo di una buona squadra: puntiamo a perdere meno partite possibili come dice il presidente Pipola. La serie D è un campionato difficile , noi sicuramente non faremo la parte della cenerentola ma abbiamo obiettivi per l’alta classifica. Vincere è difficile:ci sono squadre attrezzate come noi , vedremo. Ho trascorso 20 anni nel settore giovanile, mi piace migliorare il singolo nel complesso. Metto la mia esperienza a disposizione dei singoli ragazzi. Sono attorniato da giocatori di grandissima esperienza.Non faccio nomi perché sono tutti importanti. I gruppi sono importanti in tutti i lavori. Quando c’è una buona intesa tra tutti quello che operano il fine sarà positivo”
La squadra oggi ha lasciato il ritiro di Serino:nel pomeriggio proficuo test (5-2)ai danni dell’Equipe Campania. Sugli scudi Mignogna autore di una splendida doppietta. Il gruppo osserverà due giorni di riposo:ripresa degli allenamenti è prevista per lunedì 17
pomeriggio presso lo stadio Gobbato. Buon Ferragosto a tutti gli sportivi pomiglianesi!
MARIO FANTACCIONE
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