Il presidente Rapullino si presenta:”L’Ischia giocherà sempre ad Ischia”

Nella splendida cornice della terrazza dell’Hotel Miramare & Castello, con vista privilegiata sul meraviglioso mare di Ischia e sul Castello Aragonese, il presidente Rapullino, il tecnico Bitetto ed il direttore sportivo Femiano si presentano alla stampa e ad un gruppetto di tifosi, curiosi di alzare i veli dall’Ischia che mercoledì debutterà in Coppa Italia. “Stiamo costruendo una macchina organizzativa che prima non c’era – dice il neo presidente gialloblù Luigi Rapullino -. Siamo arrivati a lavorare fino a 12-13 ore al giorno. Ci tengo a precisare che da parte nostra non c’è alcuna intenzione di portare la squadra in terraferma la domenica, almeno fino a quando sarò io il presidente. La squadra rappresenta l’isola ed è giusto che giochi qui. La decisione di allenarci in terraferma è scaturita da motivi finanziari. Io non sono venuto a fare business: è un dato di fatto quello per cui gli azionisti di una squadra di Lega Pro vanno a rimetterci dei soldi. I contributi per i giovani da soli non bastano. Spero che la maggioranza dei tifosi ci stia vicino. L’Ischia può tornare sull’isola da subito, già da domani. Finora, però, nessuno ci ha messo a disposizione una struttura per ospitare la squadra. Il mio progetto – assicura – continuerà anche negli anni successivi, ma a patto che ci sia il sostegno della piazza e che non ci siano insulti. Le contestazioni le accetto, gli insulti no”.

BITETTO: “IO, TECNICO AZIENDALISTA”
Parola al tecnico Leonardo Bitetto, che è in maglietta e pantaloncini, insomma già proiettato al debutto – seppur non ufficiale – al “Mazzella” contro il Real Forio. “Laddove c’è la spending-rewiev arrivo io… Ma, scherzi a parte, anche per me l’aspetto economico è fondamentale. Mi definisco un tecnico aziendalista e mi attengo al budget della società, anche se capisco l’arrabbiatura dei tifosi. Cercheremo di giocare sempre con passione e con l’orgoglio di rappresentare una bella realtà come l’isola d’Ischia”. Quando il tecnico ha ricordato Gigino Fiore, reduce da un delicato intervento chirurgico, l’applauso è partito spontaneo. “Tornerà presto al suo posto” ha auspicato.

FEMIANO: “COMPLETI AL 99%”
Il d.s. Ciro Femiano è di poche parole: “Abbiamo costruito una discreta squadra, guardando prima agli uomini e poi ai calciatori. Al 99% la squadra è al completo, ma se ci sarà da intervenire, la società ci ha assicurato che lo farà. Non dobbiamo avere fretta: spesso all’ultimo giorno di mercato si prendono giocatori importanti a prezzi bassi”.

VITTORIO DI BELLO:
“PRESTO LA SCUOLA CALCIO”
L’amministratore delegato Vittorio Di Bello si sofferma sul settore giovanile. “Il trasferimento in terraferma anche del settore giovanile è anch’esso dettato da ragioni economiche. Ci tengo a sottolineare che abbiamo ceduto tre giovani a società di A e B, tra cui due ischitani: Manzi, passato al Napoli, e Castagna, andato al Pescara. La Nuova Ischia? Spero non si pongano in contrapposizione con noi, ma comunque la ritengo una cosa non molto corretta. Presto – rivela – nascerà la scuola calcio dell’Ischia Isolaverde, col coinvolgimento di alcune vecchie glorie”.

MATTERA (DELEGATO SPORT): “L’AMMINISTRAZIONE È CON VOI”
A portare il saluto dell’Amministrazione di Ischia è il consigliere comunale Ottorino Mattera, Delegato allo Sport. “L’Ischia è un patrimonio e noi sosterremo il progetto se questo collimerà con le esigenze del territorio. Mi auguro che ci sia un miglior rapporto col territorio stesso”.

Comunicato Stampa