Il discorso societario si intreccia ovviamente con quello tecnico: appare chiaro, infatti, che senza una nuova società sia nei fatti impossibile progettare il futuro e decidere il parco giocatori per l’anno prossimo. Anche qui, in definitiva, la situazione non è delle più rosee: tutti gli elementi della rosa hanno i contratti in scadenza, tranne Ivan Pedrelli e Antonio Schetter, calciatori dagli ingaggi elevati che oltretutto hanno deluso durante la loro permanenza sull’isola, tanto che a gennaio sono stati ceduti in prestito. L’attuale società non ha alcuna intenzione di rinnovare i contratti di nessun giocatore (“la scelta spetterà alla nuova proprietà”, ha ammesso Carlino): di conseguenza, qualora non si sbloccasse la situazione Abate, l’Ischia rischierebbe di perdere a giugno gli elementi di maggiore spessore (come Mattera, Alfano e Cunzi) e i giovani valorizzati negli ultimi due anni (tra questi Tito, Finizio, Armeno e De Francesco). In tutto questo, rimane ovviamente alla finestra l’allenatore Antonio Porta, che in caso di iscrizione dovrebbe essere confermato.
fonte: Cristian Messina per tuttolegapro.com