Appare ancora avvolto dal mistero il futuro dell’Ischia Isolaverde, i cui tifosi sperano di abbracciare a breve il nuovo presidente. Dopo lo stop alla trattativa annunciato venerdì da Massimo Abate – intenzionato ad acquisire le quote ma non a pagare i debiti della vecchia gestione – domani dovrebbe esserci un incontro tra l’imprenditore irpino, l’ex presidente gialloblu Lello Carlino e il sindaco del comune d’Ischia, Giosi Ferrandino. Si cercherà di riaprire una trattativa che a fine aprile veniva data già per conclusa e che nel tempo ha assunto sempre più la dimensione del mistero: da un lato Abate, proprietario del network +N, sostiene che la vecchia proprietà avanzi pretese economiche eccessive; dall’altro c’è Carlino, patron di Carpisa Yamamay, che ha annunciato di volere vendere il titolo gratis, chiedendo solo la ricapitalizzazione di 380.000 Euro richiesta dalla Lega. Nel frattempo le scadenze si avvicinano: a metà giugno devono essere completati i lavori di messa apposto dello Stadio Enzo Mazzella, mentre per fine giugno bisogna versare la fideiussione di 600.000 Euro. “Fate presto”, invocano i tifosi gialloblu, non solo perché lo spettro del fallimento si fa avanti, ma anche perché senza società non è possibile pensare alla sfera tecnica. Programmare nei fatti è impossibile e si rischia di perdere così molti pezzi pregiati: come Peppe Mattera, che ormai si può ritenere un giocatore della Casertana.
Fonte : Cristian Messina per tuttolegapro.com
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