ISCHIA: Gemito, Florio, Mattera, Matute, Chiariello, Pastore, Cibelli (14’st Brienza), Trofa, Padin (14’st Longo), Patalano (26’st Ballirano), Simonetti (29’st Arcamone). A disp: Mazzella, Di Costanzo, Matarese, Pesce, Buono. All: E. Buonocore.
POMPEI: Rendina, Tomasin (8’st Caiazzo), Tomolillo, Gargiulo (38’st Serrano), Fiorillo, Albanese, Marin, Leone, Malafronte (43’st Di Paola), Tedesco (18’st Raiola), Lepre (29’st De Simone). A disp: Merola, Carotenuto, De Giorgi, Savino. All: G. Masecchia.
ARBITRO: Sabatino Ambrosino di Nola
ASSISTENTI: Orazio Nicodemo di Sapri, Luca Arcella di Frattamaggiore
MARCATORE: 33’st rig. Longo
NOTE: Ammoniti Trofa, Matute, Longo e mr. Buonocore (I), Tomasin, Leone e mr. Masecchia (P). Espulsi al 39’st Longo (I) e al 46’st mr. Buonocore (I) per doppia ammonizione. Recuperi pt 0’, st 7’. Angoli 5-3. Fuorigioco 9-3. Al 28’st annullato gol a Malafronte (P) per fuorigioco.
Che sia una partita importante e sentita da entrambe le parti lo si capisce dal nervosismo che aleggia in campo già dai primi minuti, con le squadre accorte a tener lontano il pallone dalle rispettive aree. Al 7′ prima occasione per gli isolani, Rendina è bravo a deviare su Padin. Sul fronte opposto è Fiorillo ad andare vicino al gol di testa. Non ha miglior fortuna Tedesco con una conclusione di sinistro. L’Ischia prova a rendersi pericolosa con Cibelli, Rendina fa ancora buona guardia. Mentre Marin, in tuffo sugli sviluppi di un corner, non riesce da buona posizione a centrare la porta. Il primo tempo si chiude, così, senza reti.
Nella ripresa cresce l’agonismo in campo e fra le panchine, con le squadre che continuano a darsi battaglia alla ricerca del gol. I due allenatori inseriscono forze nuove, dando il via alla girandola dei cambi, ma il risultato non cambia. Al 21’st Mattera trova l’esterno della rete. Malafronte, invece, si vede annullare il gol per fuorigioco. Al 33’st l’episodio che decide la partita: su un’azione sviluppata sulla destra, Leone interviene in difesa toccando palla fra petto e spalla, l’assistente richiama l’arbitro che concede il rigore. Dal dischetto Longo porta in vantaggio i suoi. Il Pompei si spinge in avanti alla ricerca del pareggio, ma, tra interruzioni, palloni scomparsi e perdite di tempo, di fatto non si gioca più. Al 39’st gli ischitani restano in dieci per la doppia ammonizione e conseguente espulsione rimediata dallo stesso Longo. E mentre il direttore di gara espelle il 22 gialloblù, il giovane Rendina va a recuperare il pallone oltre la linea laterale per rimetterlo in gioco, venendo preso a pugni da tre della panchina isolana intenti a riscaldarsi.
Si surriscaldano gli animi a bordocampo, a farne le spese l’allenatore dell’Ischia, espulso anch’egli. Si gioca fino al 52’st, ci provano Leone e Serrano per il Pompei, ma la porta gialloblù resta inviolata. UFFICIO STAMPA FC POMPEI