«Stiamo lavorando con impegno – spiega Gianni Improta, cui il patron Manniello ha dato mandato da qualche settimana -, parlando con tante persone, cercando quella che potrebbe essere la soluzione migliore in base al budget e, ovviamente, alle nostre intenzioni».
Si cerca un direttore sportivo, ma anche un allenatore che possa dare il la’ ad un nuovo ciclo, chiuso quello con Piero Braglia in panchina: «Nomi ce ne sono tanti, la Juve Stabia, oggi, è una società che fa gola a tanti nel settore. Abbiamo un buon nome da spendere, l’esperienza di questi anni ed una tifoseria appassionata e matura che possono fare la differenza rispetto ad altre piazze. Dionigi? É impegnato nei play-off ed in caso di B resterà a Cremona, ma è sicuramente un tecnico degno di stima».
Si vocifera di un’intesa con l’Atalanta di Marino: «Ma sono diverse le società con cui collaboreremo, tra queste anche il Napoli, ho già l’assenso del direttore Bigon che si è detto entusiasta dell’idea di un club vicino in cui provare giovani talenti del vivaio partenopeo».
Sul nome del nuovo diesse si pensa anche a Corti, vicinissimo all’Atalanta: «Il presidente Manniello ed io abbiamo diverse idee in merito, non è detto che non si possa far riferimento a consulenti per il mercato, in attesa di individuare la persona giusta per dare da filtro tra club e squadra. Oggi il ruolo del diesse è spesso ricoperto da team manager, potrebbe essere anche questa una strada da seguire».
fonte:Gaetano D’Onofrio per ilmattino.it