Castellammare di Stabia. La Juve Stabia in vendita. Tutta la squadra. Ladecisione del presidente Manniello è di quelle che segnano uno spartiacque nelmondo del calcio. Due punti in sei gare, ma non sarà Pea a pagare il rendimento della squadra: «L’analisi va oltre – spiega il dirigente -, sono stufo della squadra. Abbiamo cambiato due allenatori, abbiamo cambiato tutto i moduli possibili, li abbiamo pagati con regolarità ogni mese, eppure il rendimento è stato ben al di sotto delle attese. La gara di Carpi è stata davvero vergognosa, di questi signori non voglio più sapere nulla. Devono andar via, possono ritenersi liberi di accasarsi altrove. Tutti i 26 della rosa». Ipotesi difficile, eppure, senza puntare il dito sui singoli, anche se il riferimento a quelli di maggiore esperienza è forte e chiaro, Manniello avverte tutti: «Sono pregati di trovare un’altra destinazione. Chi vuol continuare a rubare lo stipendio alla Juve Stabia sappia fin d’ora che se non rientrerà nel progetto tecnico resterà fuori rosa. Non ci sono mezzi termini. Il mercato? Difficile portare i nomi grossi con nove punti ed un’autentica impresa per evitare la Lega Pro davanti, ma da primo responsabile quale sono in qualità di presidente, ho sbagliato nell’avallare tutto quanto proposto da altri, farò l’impossibile per provarci, o quanto meno, se proprio dovremo retrocedere, voglio farlo a testa bassa, e non con la vergogna provata dopo la prestazione di Carpi. Questi signori hanno mancato di rispetto alla città, alla tifoseria, alla società e non meritano questa maglia».
Gaetano D’Onofrio
fonte: il mattino