Caivanese: Viola 6,5, Castaldo 6,5( al 26 st Sare 6 ), Scarparo 6, De Stefano 6,5, Sacco 7, Carlino 7, Cafaro 7( al 17 st Brancaccio 7 ), Gelotto 7( al 32 st Golino 6 ), Emmausso 6,5, Savarese 8, Liccardi 6,5. All. Sannazzaro 7
San Vitaliano: Menna 6,5, Scala 6( al 37 st Leone s.v. ), D’Alterio 5,5, Massimo 5,5( al 24 st Amato 5,5 ), Duello 6, Silvestre 5,5, Rispoli 6, Perrella 5,5( al 24 st Caccia 6 ), Cerrato 5,5, Quaranta 6, Esposito 6. All. Mele 6
Arbitro: Marfella di Napoli 6,5
Note: reti al 30 pt Sacco, al 16 st Cafaro, al 19 st Brancaccio, al 28 st Savarese. Ammoniti: Savarese.
Cardito: La festa della città di Caivano, spalti addobbati con i colori gialloverdi, fuochi d’artificio e sventolio di bandiere per festeggiare il ritorno in eccellenza. La voglia di non mollare, di continuare imbattuti fino alla fine del torneo, una macchina perfetta che demolisce il malcapitato San Vitaliano al termine di una partita molto combattuta anche se gli ospiti raramente sono riusciti a calciare verso la porta difesa dal giovane Viola. Una classifica che parla da sola, 68 punti frutto di 20 vittorie, 8 pareggi e nessuna sconfitta con all’attivo 62 reti realizzate e solo 12 subite. La società ha ringraziato tutti, tecnici, calciatori, dirigenti, sponsor, tifosi, addetti ai lavori, e tutti coloro che sono stati vicino alla squadra, è come per tutte le grandi società da oggi anche la gloriosa Boys Caivanese ha ufficialmente il suo inno presentato ai tifosi in quest’occasione scritto dal sottoscritto con la musica del maestro Nicola Tufaro.
La cronaca si apre con la prima azione al minuto numero 7 con uno spunto in velocità di Emmausso che lascia sul posto il suo marcatore si porta sul fondo mette al centro per l’accorrente Cafaro anticipato al momento della battuta dall’uscita provvidenziale del portiere. Al 17 ci prova dalla distanza Savarese grande respinta del portiere poi la difesa libera. Primo tiro degli ospiti al 26 con Cerrato che non sfrutta un errore in disimpegno di Gelotto calciando debolmente tra le mani di Viola da ottima posizione, rispondono i padroni di casa al 28 con un tiro a giro di Emmausso si distende e mette in angolo il portiere. Al 30 la partita si sblocca, lungo spiovente a pescare sul palo lontano Sacco stacco perentorio e palla alle spalle del portiere. Il tempo si chiude con uno scambio tra Cafaro e Liccardi che in girata elude l’uscita del portiere ma la sfera viene miracolosamente respinta sulla linea da un difensore. La musica non cambia nella ripresa, i boys attaccano e il San Vitaliano si difende cercando inutilmente di ripartire in contropiede, ma Cafaro al 3 si vede respingere un tiro a volo dal portiere che è bravo con un colpo di reni ad alzare oltre la traversa. Al 16 arriva il raddoppio, contropiede con Gelotto che lancia il velocissimo Cafaro pallonetto che il portiere riesce solo a toccare con la punta delle dita ma a non impedire alla sfera di scavalcarlo e infilarsi nella porta vuota. Al 19 i Boys calano il tris con Brancaccio appena entrato in campo e al suo primo tocco si inventa un pallonetto che coglie l’estremo difensore fuori dai pali e lo infila. Sfiorano gli ospiti il gol della bandiera al 21 con una punizione dai 18 metri di Quaranta attento Viola a distendersi e a mettere in angolo. Ma è ancora la capolista a segnare al 28 con un’azione insistita al limite dell’aria avversaria tra Liccardi e Gelotto con tocco finale per l’accorrente Savarese che colpisce di prima intenzione pescando il set dove il portiere non può mai arrivarci. Al 36 prova ad accorciare le distanze la compagine di Mr Mele, ma Esposito si vede negare il gol dall’intervento in tuffo di Viola che mette in angolo. L’ultimo brivido al 42 con il giovane Emmausso che servito ottimamente da Sare calcia forte sfiorando la traversa. Al triplice fischio la festa continua in campo, sugli spalti e nello spogliatoio. Alfredo Fanire