La precisazione del mister Squillante:”La mia priorita’ alla Battipagliese, gli interessi naturalmente lusingano..”

Gigi Squillante di certo non ha bisogno di presentazioni. Il suo curriculum di vincente trainer e stimato professionista ha estimatori in ogni piazza al di là della categoria. La voglia di trascinare tutti per un unico obiettivo, la leadership è innata in un gladiatore, combattente vecchio stile pronto a sostenere sempre il suo gruppo da qualsiasi pressione ambientale. L’impresa di domenica resterà nella storia della Battipagliese e di tanti tifosi pronti ad acclamare il marines ed i suoi giocatori la sera in piazza per un grandissimo e meritato bagno di folla. Il suo calcio è senza fronzoli con un modulo che esalta al meglio le singole caratteristiche: Gigi Squillante o lo si ama o lo si detesta. Una volta entrato in sintonia, il connubio è esplosivo. Sono giorni di relativo riposo per il buon Gigi il cui nome è in cima alle preferenze di tanti direttori sportivi. E’ lo stesso mister a sgomberare ogni dubbio chiarendo la sua posizione attuale nel corso di un intervento telefonica durante la diretta di SPORT EVENT (in onda stasera in replica su TELECAPRISPORT alle ore 21):”In questo mondo di chiacchieroni sminuiscono la mia persona attribuendomi a tante piazze. Io ad oggi ho pensato solamente a salvare la Battipagliese. Per me alla fine Battipaglia è una grande piazza:non posso deludere un popolo che mi stima dando loro priorità. Devo ascoltare per prima loro. Mi hanno atteso domenica sera in piazza con oltre mille persone Le sirene di mercato Il legame con Giuseppe Giugliano e Francesco Vitaglione non nasce oggi:c’è sempre stato e mi vanto di una bellissima amicizia. Se dovesse sfociare in un rapporto di lavoro non potrei non essere contento. Con l’Ercolano e presidente Mazzamauro non c’è nessun accordo:mi devo incontrare con lui che reputo persona seria. Nel momento in cui ha saputo che dovevo effettuare lo spareggio , ha smentito categoricamente che io fossi già l’allenatore dell’Ercolano . Qualcuno diceva che io già avessi l’accordo con Mazzamauro. Come lui anche io sono stato serio:ci incontreremo e vedremo. Il tutto naturalmente è vincolato al mio lavoro:devo ottenere il trasferimento della scuola da Milano e decidere la mia vita calcistica. Ho avuto modo di vedere la Turris piazza ambiziosa. Oggi penso che sia una delle piazze più importanti di serie D del palcoscenico campano e non solo. Quale allenatore non vorrebbe andare a Torre del Greco? C’è una simpatia di Giugliano e Vitaglione nei miei confronti che va al di là del calcio :sarei felice di far parte di questo progetto. Per priorità devo naturalmente aspettare una piazza come Battipaglia:sono stato osannato. Valuteremo il da farsi”       MARIO FANTACCIONE