La ricetta del ds Pino Ciontoli:” Ognuno il suo ruolo, il campo da sempre il miglior giudice”

Il suo curriculum parla chiaro, esperienza da vendere e grinta a volontà: il direttore sportivo Pino Ciontoli partecipa alla diretta sportiva radiofonica dagli studi di via Bronzetti presentando le gare di play off e play out dei prossimi fine settimana. Sempre schietto, ama in questo momento star defilato ma è innegabile che i suoi consigli per gli acquisti si rivelano sempre preziosi anno dopo anno per tante società:” Vincere è sempre difficile in qualsiasi categoria, complimenti a Gennaro Fischetti  un ragazzo che conosco da tanti anni  sin da giocatore. Parliamo di un uomo di campo che lavora al cospetto di tanti che stanno in giro. Non gli è mai stata data la possibilità di lavorare, sono contento che stia a Santa Maria la Fossa.  Mi auguro che abbia carta bianca. Ogni categoria ha i suoi giocatori.  Giovanni Riccardo è giocatore affermato, non lo scopriamo  di certo ora. Anche quest’anno lo  ha confermato col Comprensorio Volturno in Promozione : a dicembre aveva richieste importanti ma è rimasto retrocedendo mettendoci la faccia. Al signor Pagano un giovane non posso che augurare ogni bene possibile per la scuola calcio. Nel fine settimana partono gli spareggi per non retrocedere in serie D.Per quanto riguarda Pomigliano -Arzanese per me  favorito  il Pomigliano perché ha due risultati su tre. Mister Sorianiello ha fatto un miracolo prendendo la squadra quasi retrocessa. Spiace per l’Arzanese:sono  due squadre importanti . Spiace  che una delle due societa’ debba retrocedere. Faccio il tifo per il Pomigliano. In eccellenza la Sessana ha fatto un miracolo, senza campi per allenarsi. Arrivare a  disputare i play off contro la Vibonese squadra dal passato glorioso dà soddisfazione per tutto il lavoro fatto.Non ho mai parlato di mio figlio finora. Dicevo sempre che era un professionista. A qualche santone del calcio voglio ricordare che  a 18 anni ha vinto la serie  D col Marcianise. Al  secondo anno presenze in C e con la nazionale di categoria, poi ha avuto un litigio col presidente Bizzarro. Ci vuole la fortuna ed il treno giusto. A Bojano e Isernia ha vinto un campionato, e’ tornato sempre a lavorare più di prima. Mister Ricciardi ha creduto  in lui, Rosi  e Parente portandoli a Sessa. L’educazione di mio figlio forse qualcuno la confonde. Che piacere ritrovare il Casalnuovo in eccellenza, e’ casa mia. Chi  ha fatto la squadra ad Agosto è  Peppe D’Alise persona perbene del calcio. La squadra del Casalnuovo l’ha fatta lui dal niente scommettendo su Castaldo con le scelte giuste. Diamo merito al tecnico. In Prima Categoria tra Albanova e Città di  Casoria vedo favorito il Casoria con giocatori piu’ di categoria abituati a vincere.  E’ uno spareggio  vero e proprio :risultato incerto fino alla fine. Qualche anno fa  la Sanita’ non favorita  vinse . Non si può mai sapere. Altra bella gara   Virtus Goti Boys Caserta :si gioca a Sarno . A questo punto sul sintetico mi aspetto che sia favorita la Boys Caserta. Alla fine il campo decide tutto. Per quanto riguarda il Marcianise sono stato  un anno ed andato via. Il calcio e’ un’altra cosa, si deve dare libera scelta agli addetti ai lavori,direttore ed allenatore. Se le cose non vanno bene vengono cacciati.Li devono fare lavorare tranquilli. In settimana c’è stata una bellissima rimpatriata:il giorno 19 a Bacoli  vecchi calciatori ed allenatori si sono ritrovati in occasione de La Storia del Calcio Campano.C’era Gianni Di Marzio venuto appositamente da Milano, il professor Gianni Milano figura storica,Carmine Tascone,Grava,Marco Fazzi,D’Agostino, i  fratelli Nicola e Pasquale Bottone.spero che si rifaccia nel casertano.Si respirava aria bella.Abbiamo passato una giornata straordinaria grazie agli organizzatori Carmine Testa e la collaborazione di Alfredo Paturzo.Mi sono avvicinato a lui a Di Marzio ricordandogli di averlo affrontato da avversario con la Primavera della Casertana tanti anni fa: si ricordava di tutte le date ,una cosa impressionante. Sensazione bellissima.Nel mio piccolo qualcosina ho fatto,qualcuno si ricorda del sottoscritto e mi invita. Queste sono enormi soddisfazioni”

Non sono parole di retorica ma una figura come quella del direttore Ciontoli manca nell’organigramma di molte società dove regna improvvisazione ed incompetenza. Consigli per gli acquisti? Affidatevi a chi mastica calcio da una vita ed esperto del settore!

MARIO FANTACCIONE