Ritorna alla vittoria dopo quasi un mese la Sessana che supera nel derby il Mondragone al “Conte” e può festeggiare i tre punti che portano a quota 13 i gialloblù. Una dolce vittoria che regala il sorriso ai sessani e a mister Cusano, prima vittoria in campionato dall’avvento sulla panchina aurunca, nella vigilia di una delle più dolci festività della città di Sessa Aurunca. Tre punti che pesano come un macigno poiché arrivati nel derby contro il Mondragone, una gara che mancava da oltre venti anni nel campionato di Eccellenza, splendida l’atmosfera quest’oggi allo stadio, scambio di magliette e fiori tra le due società con le massime autorità comunali e con la presenza del Vescovo Mons. Orazio Francesco Piazza. E’ stata una partita non bella da vedere, grintosa ed emozionante come solo i derby sanno regalare. La Sessana gioca con un 4-3-3 mascherato con Grezio supportato dagli esterni larghi Di Ruocco e Improta, stesso undici di domenica scorsa per Pompilio Cusano. Il Mondragone del tecnico Nicola Coppola gioca con il 4-4-2 con il duo mondragonese doc in avanti composto da Pagliuca e Cipriani.
Primo tempo. Il terreno di gioco è sconnesso e non consente il gioco palla a terra alle due squadre che nel primo quarto d’ora si studiano, il primo tiro in porta è di Mario Pagliuca, la conclusione del numero nove viene bloccata in sicurezza da Ciontoli. Risponde subito la Sessana, Di Ruocco è scatenato sull’out di sinistra, riesce a rientrare e calciare con il piede preferito, la conclusione termina sull’esterno della rete alla destra di Speranza. Al 26’ il Mondragone si rifà ancora vivo con la conclusione dal limite dell’area di Pagliuca, respinta di Ciontoli raccolta da Cipriani che serve Tirozzi che rientra sul destro e prova a superare l’estremo difensore gialloblù che riesce ancora a salvare la propria porta, il pallone rimane in area, ma il tap-in di Pagliuca termina abbondantemente alto sopra la traversa. Mondragone volitivo, la Sessana si accende ad intermittenza con le giocate di classe del duo Di Ruocco e Fava pronti per innescare Orazio Grezio sul filo del fuorigioco. Al 34’ punizione dalla trequarti di Riccio, un rimpallo favorisce Tirozzi che calcia ancora verso la porta di Ciontoli che miracolosamente salva respingendo corto, Cipriani mette la palla in rete, ma la bandierina dell’assistente Castiglione è alta ed annulla la marcatura. Scampato il pericolo la Sessana si fionda in attacco, Marcello Fava per Di Ruocco che serve con un pallone divino Orazio Grezio in profondità, il Cobra conta i rimbalzi e con un sinistro vellutato sorprende Speranza in uscita e porta la Sessana in vantaggio. Secondo goal consecutivo in campionato per l’ex Turris che sblocca il derby con un mancino d’oro scatenando la gioia dei tifosi aurunci accorsi al “Conte”. Sbloccata la gara, la Sessana cerca di amministrare il risultato, ma solamente dopo due minuti dal goal di Grezio i gialloblù rimangono in dieci per il doppio giallo a Gigino Franco. Il numero tre, ammonito in precedenza insieme al difensore granata Autiero per scaramucce in area, spazza via un pallone conteso intervenendo in maniera pulita scontrandosi con Nocella, il direttore di gara Pasqualetto estrae il secondo giallo mandando sotto la doccia il capitano gialloblù. Fuori l’infortunato Nocella e dentro Di Stasio per il Mondragone, è l’ultima cosa da annotare prima della fine della prima frazione.
Secondo tempo. Con un uomo in meno la Sessana deve fare di necessità virtù, mister Cusano arretra l’ottimo Ciro Improta nella linea difensiva schierando un 4-4-1 alla difesa del goal del Cobra. Nella prima parte della seconda frazione c’è poco o nulla da registrare, la Sessana prova a ripartire, il Mondragone attacca in maniera flebile. Il Mondragone inserisce un’altra punta, Vittorio Improta per Tirozzi, mentre la Sessana sostituisce Fava e Di Ruocco con l’inserimento del combattivo Aprile e dell’estroso Signorelli. Il Mondragone si affida all’esperienza di Mario Pagliuca che ci prova con una bella rovesciata in area dopo una lunga rimessa laterale di Duello, respinge ancora con i pugni Ciontoli con la difesa gialloblù che sbroglia senza problemi. Il Mondragone attacca affidandosi al capitano Pagliuca che ci prova prima con un tiro dal limite che termina fuori, poi con una punizione che termina abbondantemente alta sopra la traversa. Il Mondragone prova ad attaccare, la Sessana difende e prova a ripartire anche nei quattro minuti di recupero decretati dal direttore di gara. Al 93’ numero di Signorelli che salta Di Stasio e con l’esterno destro serve Grezio che di prima intenzione calcia verso la porta, conclusione mancina che termina fuori ad un giro di lancette dalla conclusione. Il Mondragone non è più pericoloso, è game over: la Sessana vince il derby, la squadra intera festeggia sotto la curva insieme ai tifosi. Una vittoria arrivata grazie alla grinta, al cuore, alla voglia di dimostrare e lottare fino allo stremo per la maglia gialloblù, mastodontica prova di tutta la squadra che ha saputo soffrire e difendere il vantaggio fino all’ultimo secondo. Questa è una grande Sessana!
MONDRAGONE: Speranza, Duello, Romano, Riccio, Autiero, Cuomo, Nocella (41’ Di Stasio), D’Alterio, Pagliuca, Tirozzi, Cipriani (63’ Improta V). All. Coppola. A disp. Di Donato, Tagliatela, Arciello, Sorrentino, Napolitano.
SESSANA: Ciontoli, Pisaniello, Franco, Zamparelli, Arigò, Bosco, Fava M (55’ Aprile), Di Lanna, Grezio, Di Ruocco (70’ Signorelli), Improta C. All. Cusano. A disp. Borrelli, Verrengia, Iannitti, Zampi, Acampora.
ARBITRO: Pasqualetto di Aprilia
ASSISTENTI: Castaldo – Castiglione di Frattamaggiore
MARCATORE: 37’ Grezio (SES)
AMMONITI: Autiero, Pagliuca, Cuomo (MON); Franco, Arigò, Di Lanna (SES)
ESPULSO: al 39’ Franco (SES) per doppia ammonizione
CORNER: 1-0 per il Mondragone
RECUPERO: 2’ PT; 4’ ST
SPETTATORI: circa 1000 con buona rappresentanza ospite