La prima gara casalinga del 2018 è una partita stregata.
La Torrese si presenta in campo con un 4-4-2 offensivo con Ballarano-Barbera in coppia d’attacco ed Aruta pronto ad entrare a gara in corso.
In vantaggio passano per primi gli ospiti, ed il gol dello 0-1 costringe i ragazzi di mister Vivace a recuperare.
Le occasione in tutto l’arco della partita si sprecano, come si sprecano i calci di rigore.
Due per l’esattezza. A sbagliare dagli undici metri è prima Andrea Ballarano, che si fa parare il tiro franco; poi è il turno di Sossio Aruta, che dal dischetto centra clamorosamente la traversa della porta ospite.
Le rete del pareggio arriva grazie a Francesco Russo, ed è un sospiro di sollievo per i presenti sulla tribuna dell’Amerigo Liguori.
Pari e patta, così come al vertice della classifica del Girone E di Prima Categoria dove Torrese e San Marzano proseguono il cammino a braccetto a quota 35 punti.
Duro a fine gara il commento dell’allenatore, Ciro Vivace: “Oggi, partendo dal sottoscritto, abbiamo commesso degli errori. Sono cose che non possiamo più ripetere. E non mi riferisco ai rigori sbagliati o ai gol mancati, che nel calcio possono capitare, ma all’ atteggiamento durante la gara. Dobbiamo vestirci di umiltà e lavorare sodo.”
“E’ stata una di quelle partite dove la palla non vuole entrare in nessun modo – commenta l’autore del gol, Francesco Russo – Abbiamo sbagliato ben due rigori e vari gol sotto porta. Per fortuna che è arrivato il gol del pareggio, perché molte volte queste sono gare stregate che non si recuperano più. Dobbiamo restare più concentrati.”
“Sapevamo che questa non era una partita facile – le parole di Salvatore Amarante – Sicuramente a fine gara il risultato non è stato dalla nostra parte, viste le tante occasioni create. C’è tanto rammarico per questa occasione persa, visto anche il pareggio del San Marzano. Ma non siamo scoraggiati, anzi. Quella di oggi ci è servita da lezione per essere in futuro più cinici e cattivi sotto porta “