L’Angri 1927 cala il tris ai danni della Libertas e espugna il Menti

L’U.S. Angri 1927 cala il tris al R. Menti (vuoto per la partita a porte chiuse) di Castellammare di

Stabia, fa suo lo scontro diretto per il terzo posto in classifica e blinda i play off. Le reti dei giovani

Gargiulo, D’Ambrosio e Liguori permettono agli uomini di mister Di Nola di guardare con fiducia

alle ultime tre giornate di campionato. Schettino in attacco sostituisce l’acciaccato Incoronato ed

a centrocampo D’Ambrosio affianca Della Femina in cabina di regia, mentre in difesa Granato

bagna il suo esordio stagionale con una prova sicura e senza sbavature. Al 5° è Ferraioli a calciare

da destra con Amodio che blocca. Sei minuti più tardi è il baby D’Ambrosio a convergere dal limite

dell’area di rigore ed a calciare verso la porta di Amodio che blocca sicuro. Al terzo tentativo i

grigiorossi passano: Ferraioli sponda di testa verso Gargiulo che raccoglie e calcia forte di destro

per lo 0-1. Gioco rapido e fluido per gli ospiti che al 35° raddoppiano: cross di Gargiulo, Ferraioli

calcia e colpisce il palo ma sulla ribattuta si fionda D’Ambrosio che di destro deposita in rete. La

Libertas prova a reagire solo a fine primo tempo col tiro di Mosca che termina fuori. L’U.S. Angri

nella ripresa torna in campo sempre concentrato ed al 47° è Ferraioli a servire da destra l’accorrente

Liguori che realizza lo 0-3 a porta vuota. Gli ospiti continuano a macinare gioco ed al 59° Iuliano

serve una gran palla in profondità sprecata da Ferraioli. E’ il minuto 75 quando un rigore generoso

permette a Lauro di realizzare il gol della bandiera per i padroni di casa. Al 90° la Libertas avrebbe

l’occasione di accorciare ulteriormente le distanze ma Montella da posizione defilata calcia di

sinistro con la palla che termina di poco fuori. Il cavallino riprende a correre e mostra una buona

condizione fisica e lucidità di gioco.

Le dichiarazioni di mister Di Nola: “Domenica scorsa si è verificato un incidente di percorso e

voglio dedicare la vittoria ai nostri tifosi a cui oggi è stata vietata questa trasferta per un decreto

assurdo e lo vedo illogico perché la gente vuole vedere la propria squadra giocare a calcio facendo

sacrifici. Poi su questo campo vengono disputate partite di serie B. Dunque ci tenevo a vincere per

dedicare il risultato ai nostri tifosi e per scusarci per la prestazione di domenica scorsa. Una squadra

cinica che ha saputo colpire nel momento opportuno e ha creato e sprecato tanto; abbiamo giocato

così per tutto il campionato tranne che a Pontecagnano contro il Faiano e contro la Pro Scafatese.

Questo è il nostro modo di giocare, conosco il valore della squadra, so cosa possiamo fare e dove

possiamo arrivare.”

Marco Liguori: “Dedico il gol a mio padre ed a mia madre e sono molto felice per questa vittoria

fondamentale.”

Salvatore D’Ambrosio: “Vittoria importantissima per i play off e voglio dedicare il gol alla mia

famiglia ed al professore Villani.”

Vincenzo Gargiulo: “Dedico il gol alla mia famiglia ed a tutta la squadra.”

Il tabellino.

Libertas Stabia: Amodio, Esposito, Bagnoli, Battimelli, Loreto, Gargiulo, Di Ruocco (Montella),

Schettino M. (Solimene), Mosca (Parmentola), Chierchia, Lauro.

A disposizione: Di Martino, Calvanico, Cesarano, Parmentola, Montella, Lombardi, Solimene.

Allenatore: Maurizio Coppola.

U.S. Angri 1927: Longobardi, Liguori, Pappadia, Della Femina (Limatola), Imparato, Granato,

D’Ambrosio, Gargiulo (Cascone), Schettino C. (Senatore), Iuliano, Ferraioli.

A disposizione: De Sio, Braca, Cascone, Viglione, Senatore, Iovine, Limatola.

Allenatore: Mario Di Nola.

Arbitro: Francesco Di Paolo di Chieti.

Assistenti: Lorenzo Battista di Torre del Greco e Stefano Esposito di Benevento.

Marcatori: 26° Gargiulo (A), 35° D’Ambrosio (A), 47° Liguori (A), 75° Lauro (r) (L.S.)

Ammoniti: Gargiulo (L.S.), Della Femina (A), Iuliano (A), Parmentola (L.S.) Gargiulo (A), Liguori

(A).

Espulso: Solimene (L.S.).

Recupero: 1’ p.t. 4’ s.t.

Note: Partita a porte chiuse. Pioggia e vento.

Area comunicazione

Giuseppe Afeltra